Istruzioni agli ambasciatori e inviati medicei in Spagna e nell'“Italia ...

52. A Michelangelo Baglioni 395
che come nostro buono et fedel vassallo andò sempre facendo con l’ambasciatore
Medici, teniamo et terremo grata memoria. Et vi servirete ancora in
quel che bisognasse della persona del cavalier Buonamici 8 , / pur nostro buon
vassallo, il quale ha caminato unitamente con detto Brunacchi in quanto ha
richiesto il nostro servizio nella morte dell’ambasciatore Medici, come sa
Esaù dal Borgo, dell’opera del quale havete a fare pienamente capitale.
Con gli ambasciatori di Francia, d’Inghilterra, di Venezia 9 et di altri principi,
in materia di visite vi governerete secondo lo stile della corte, et per
l’ordinamento dovrebbe esser visitato il primo quello che arriva, ma i buoni
ordini antichi hanno da certo tempo in qua ricevuto alterazione et però non
vi si può dare altra regola che la sudetta, et in questo ancora vi varrete delle
informazioni et consiglio de’ sudetti nostri vassalli, oltre a quello che ne
intenderete dal Monanni.
Voi troverete in mano di lui alcune pendenze di raccomandazioni fatte da
noi per mezzo di nostre lettere et della viva voce dell’ambasciatore Medici
a favore di persone et di negozii diversi, et vogliamo che ne procuriate, per
quanto sia possibile et che convenga, la terminazione, dando amorevoli
orecchie a chi in nome de’ raccomandati ve ne parlasse. Et commessioni
simili per servizio di particolari ne portate con esso voi ancora, et insomma
ci promettiamo tanto della vostra prudenza et del zelo ardente che havete
del nostro servizio, che non ci pare di dovervi soggiugnere altro per vostra
instruzzione. Et Dio v’accompagni.