07.06.2013 Views

Le parole rimaste - Edit

Le parole rimaste - Edit

Le parole rimaste - Edit

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

368<br />

Capitolo IV | Dall’era del socialismo reale<br />

un momento all’altro rivelarsi pienamente tale, cioè non soltanto illusione umana<br />

ma anche come illusione letteraria. Intuisce che se ciò dovesse accadere, di<br />

quell’illusione non rimarrebbe nulla: né un incoraggiamento umano, né un incoraggiamento<br />

letterario. Per queste ragioni egli evade saltuariamente – seppur per<br />

un solo fittizio istante – dalla propria amara situazione cercando conforto nel<br />

rimpianto e nella celebrazione del passato usurpato dall’impettito incalzare del<br />

presente, rinnovando di tanto in tanto “gli antichi giochi” e rinascendo “bambino<br />

innocente”. Ma fino a quando?<br />

La risposta potrebbe essere la seguente: fino all’uscita, nel 2000, della silloge<br />

Indefiniti smarrimenti. Fino al momento in cui s’è messo a considerare «con occhi<br />

disincantati / la felicità tutta nel passato» e s’è reso conto che la sua vita è una<br />

barchetta «di carta / e naufraga nelle illusioni» 669. Fino al sogno di sua madre<br />

(ma di un sogno s’è trattato – «Un sogno, solo un sogno.» 670) che:<br />

Corri, corri – mi diceva – va<br />

a graffi arti sulle spine dei limidi<br />

urlando come sapevi fare, piangendo,<br />

fatti sparire il moccio,<br />

strofi nandoti il naso sulla manica,<br />

va a guardare le stelle<br />

nelle notti senza vento<br />

se vuoi smarrire i confi ni<br />

che ti stanno tanto stretti.<br />

Fino a che non si è riconosciuto sconfitto dall’«ossessione d’impotenza, / per<br />

quella risacca che cancella, / inesorabile, le nostre orme» 671. <strong>Le</strong> quali orme si dissolvono,<br />

a questo punto, anche «fra le masiere ora devastate / da grovigli di rovi e di<br />

ginepri» 672, e non basta più nemmeno il ricordo a far rivivere con la potenza della<br />

passione e con il calore della poesia l’antica amata Istria, siccome d’essa sono rimasti<br />

«Solo cardi accartocciati, / ramarri inquieti e serpi / sul perduto paradiso» 673.<br />

Cos’è, dunque, che ha provocato in Schiavato questo radicale cambiamento?<br />

Dove stanno le cause di tanta, forse irreparabile rovina?<br />

<strong>Le</strong> cause di tanta rovina stanno nella inattesa decisione del poeta di andare ad<br />

indagare cosa si nascondesse sotto il suo sempre più frequente sentimento d’in-<br />

669 Dalla lirica Vento a Preluca.<br />

670 Dalla lirica Sogno.<br />

671 Dall’omonima lirica Sogno.<br />

672 Dalla lirica Nubi sottili.<br />

673 Ibid.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!