Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

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2 Collocare l’argomento nella tipologia generale dei diritti fondamentali facendo
riferimento alla normativa internazionale (Nazioni Unite), regionale europea (Consiglio
d’Europa e Unione Europea), nazionale (Costituzione repubblicana ) e regionale (Statuti
regionali) come supporto dei nuclei tematici / contenuti individuati
I diritti umani sono bisogni essenziali della persona che devono essere soddisfatti perché la persona
possa realizzarsi dignitosamente nella integrità delle sue componenti materiali e spirituali; il
riconoscimento della dignità costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel
mondo.
I diritti umani appartengono alla persona umana, ai gruppi e ai popoli, sono quindi individuali e
collettivi: all'esistenza, all'identità, a disporre delle risorse e all'autodeterminarsi.
La Comunità Internazionale ha riconosciuto tre generazioni di diritti:
- Diritti di 1' generazione, ovvero Diritti di Libertà (politici e civili)
- Diritti di 2' generazione, Diritti di Uguaglianza (sociali, economici nel contesto del bene comune a
livello locale, nazionale e mondiale)
- Diritti di 3' generazione, Diritti di Solidarietà (all'ambiente sano, allo sviluppo e alla pace)
A livello Internazionale a carattere Universale (ONU)
- Codice Internazionale dei diritti umani, 1948: art. 4
- Patto Internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, 1966: Parte III, artt. 6, 7, 10
- Patto Internazionalesui diritti civili e politici, 1966: Parte II, art. 2- Parte III, artt. 6, 7, 8, 9, 10,
12, 13, 24.
- Convenzione internazionale sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale, 1965:
Parte I, artt.1, 2.
- Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudely, inumani o degradanti, 1984:
Parte 1, artt. 1,3.
-
A livello internazionale a carattere Regionale (Consiglio d’Europa, Unione Europea).
- Convenzione Europea sui diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (1950)
- Carta sociale europea riveduta (1996)
- Decisione del Consiglio 2000/375/JHA del 29 maggio 2000 sulla lotta contro la pornografia
infantile su internet
- Decisione Quadro del Consiglio dell’Unione Europea, 2002/629/JHA del 19 luglio 2002 sulla
lotta alla tratta di esseri umani
- Direttiva 2004/81/CE del Consiglio del 29 aprile 2004 riguardante il titolo da rilasciare ai
cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umanio coinvolti in un’azione di
favoreggiamento dell’immigrazione illegale che cooperino con le autorità competenti
- Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani
(Varsavia, 16 maggio 2005)
- Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europa, 2007
- Trattato di Lisbona (2009)