Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

disgregata , perdendo il ruolo di “comunità primigenia”.
Nelle situazioni socialmente più degradate la comunità è quella che impone modelli negativi e
che impone scelte e comportamenti sicuramente non adeguati all’età dei ragazzi.
La comunità, invece, deve essere intesa in un primo tempo come ambiente in cui confrontarsi,
scambiarsi aiuti, esercitare solidarietà, in cui la diversità diventa risorsa e che, in un secondo
tempo, diventi luogo di confronto e condivisione di idee, fondato, soprattutto, sulla
partecipazione consapevole che genera nell’individuo la coscienza dell’importanza delle
proprie idee e delle proprie azioni all’interno di essa. Una comunità in cui tutti collaborano per
raggiungere un obiettivo comune legato alla tutela ed alla gestione dei beni appartenenti alla
stessa comunità.
Corretta acquisizione del concetto del binomio diritto-dovere
La declinazione dei diritti e dei doveri è il fondamento della descrizione delle regole
democratiche. Ma spesso, a seconda dei punti di vista, si enfatizzano gli uni o gli altri.
È, invece, cruciale, sotto il profilo educativo, che le due parole vengano apprese come un
binomio inscindibile tale che induca a conoscere, reclamare, affermare i propri diritti, ma che
spinga a riflettere che l’esercizio di un diritto porta spesso con sé l’osservanza di un dovere.
Ciò porta a stabilire continuamente - implicitamente o esplicitamente- la stipula di un patto
sociale fondato sui principi democratici e sul rispetto della persona.
Acquisizione del senso di responsabilità
Il senso di responsabilità inteso come impegno a rispondere, a qualcuno o a se stessi, delle
proprie azioni e delle conseguenze che ne derivano, nell’ambito dell’educazione alla
cittadinanza diventa un obiettivo rilevante per acquisire la consapevolezza che, in un contesto
in cui si esercitano principi democratici , le azioni individuali producono conseguenze, sia
positive che negative, nei riguardi della comunità.
Promuovere atteggiamenti empatici sia di carattere emozionale (capacità di comprendere
e sperimentare le emozioni dell’altro) che cognitivo (capacità di assumere la prospettiva
dell’altro ).
Ambito meta cognitivo
“I processi meta cognitivi svolgono un ruolo essenziale nella capacità di un individuo di
accedere alle conoscenze già apprese e utilizzarle, cioè nel transfer di apprendimento”(Brown
,1982)
In altre parole si tratta di “Offrire agli alunni l'opportunità di imparare ad interpretare,
organizzare e strutturare le informazioni ricevute dall'ambiente e di riflettere su questi processi
per divenire sempre più autonomi nell'affrontare situazioni nuove”, affinando le capacità di
auto-osservazione dei propri comportamenti, di riflessione e di autocontrollo emotivo.
Ambito cognitivo
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“ Acquisire una articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva della
elaborazione di un sapere integrato.”(Indicazioni per il curricolo)
Valutare criticamente e in rapporto a se stesso fatti, fenomeni e teorie, utilizzando in
contesti nuovi conoscenze e tecniche apprese.