Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

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4 - Individuare mappe concettuali / obiettivi didattici con riferimento :
− Alle conoscenze specifiche
− Alle competenze trasversali
Mappa concettuale o obiettivi didattici
Nucleo tematico: “Ricostruzione storica delle istituzioni e delle politiche UE; l’Italia
e l’integrazione europea.”
Nella progettazione di itinerari didattici il punto di partenza è creare un evento che generi
una situazione problematica e quindi conduca alla formulazione di domande.
L’evento deve tenere conto delle caratteristiche dei destinatari.
Per gli alunni della scuola secondaria di I grado la situazione problematica deve essere
tratta dal vissuto quotidiano.
In questa fattispecie si potrebbe partire dall’osservazione delle otto monete in euro e
sviluppare le seguenti tappe:
Scoprire l’altra faccia dell’euro (faccia nazionale)
Quali paesi utilizzano l’Euro?
Quando è nata la moneta comune e perché?
La “Ricostruzione storica delle istituzioni e delle politiche UE; l’Italia e
l’integrazione europea.” È un argomento che per suscitare l’interesse, la curiosità degli
allievi di un scuola secondaria di 1° grado, deve poggiare su forti motivazioni
all’apprendimento altrimenti rischierebbe di essere banalizzato e di non avere alcuna
finalità formativa.
Gli allievi che oggi frequentano la scuola secondaria di I grado sono nati tra il 1998 e
il 2000 e perciò troppo piccoli per ricordarsi del passaggio dalla lira all’euro e
dell’introduzione di quest’ultimo come moneta unica. Molti non hanno mai osservato che le
monete (nei diversi tagli) possono presentare aspetti diversi. (Palermo è una meta turistica
di molti cittadini europei e pertanto è frequente la circolazione di monete provenenti da altri
stati europei).
Partire dall’analisi e dalla catalogazione delle monete in funzione della faccia
nazionale può essere un buon punto di partenza per suscitare motivazione e interesse per il
processo di costruzione dell’UE.
Per l’utenza del CTP gli spunti possono essere svariati. Si potrebbe partire dalla
lettura di un quotidiano -attualmente i problemi europei sono sempre in primo piano- ed
indagare il livello di conoscenza di personaggi e terminologie.
Finalità
- Consolidare la dimensione europea nell’Educazione alla Cittadinanza e alla
Costituzione
- Promuovere il senso di appartenenza ad una comunità, non soltanto a quella residente in
un determinato territorio, ma più allargata e che travalichi i confini nazionali
”…incoraggiare la partecipazione dei giovani alla vita democratica dell'Europa” (Art. 165
TUE).
Descrizione del contesto
Il territorio in cui insiste la scuola si trova al confine tra un quartiere a “vocazione
residenziale” di recente impianto. Nato negli anni ’60 sulla direttrice settentrionale
dell’espansione urbanistica della città , ha accolto prevalentemente chi prima abitava o nel
centro storico in edifici molto degradati- la cieca volontà degli amministratori del tempo era
volta non al recupero di un territorio ricco di storia e di grande valore artistico e monumentale,
ma piuttosto ad un’espansione edilizia - o nei quartieri immediatamente limitrofi al centro