Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

1.la virtù cognitiva (cognitive virtue):
se le opinioni non sono rigide in partenza, un dialogo aperto può dar luogo a nuovi, più appropriati e
articolati punti di vista e incrementare la conoscenza reciproca;
2.la virtù civica (civic virtue):
il dialogo interculturale forma cittadini ‘migliori’ (più informati, attivi, responsabili) e abbassa la
propensione all’intolleranza e ai comportamenti violenti.
La concezione di una Cittadinanza Inclusiva, praticata nelle città, ad ogni livello, in ogni ambito di
decisione e in seno alla Società Civile implica: la non esclusione pregiudiziale di qualsiasi sistema
di fede o di valori dal partecipare nei processi decisionali e dalle politiche e azioni che promuovono
e salvano la vita, il principio fondamentale di “non dominanza”.
4 - Individuare mappe concettuali / obiettivi didattici con riferimento :
− Alle conoscenze specifiche
− Alle competenze trasversali
Mappa concettuale o obiettivi didattici
“Non c’è pace tra le nazioni senza la pace tra le religioni. Non c’è pace tra le religioni senza dialogo tra
le religioni”. (Hans Küng)
Risultati attesi
Attivare negli alunni la cosiddetta trilogia antropologica: star bene con se stessi, star bene con gli altri e star
bene con le istituzioni.
Promuovere nella classica triade dei saperi (knowledge), delle capacità (skills) e degli atteggiamenti (attitudes)
la cultura del dialogo interreligioso.
Sviluppare negli studenti le responsabilità connesse al rispetto delle regole democratiche e della cittadinanza
attiva, con riferimento, anche, alla capacità di saper coniugare diritti e doveri.
Raccogliere e implementare veicolare le best practices attraverso procedure d’istituto.
Definire specifici tempi di lavoro e idonei strumenti per permettere ai docenti di acquisire una maggiore
riflessività sulla propria quotidianità didattica.
Organizzare momenti di confronto e di azione comune tra docenti di istituti diversi per il confronto e la
disseminazione.
Socializzare, attraverso specifici incontri pubblici e la raccolta di materiale documentale, le azioni
sperimentate e le conoscenze acquisite.
Obiettivi didattici
Infondere negli studenti la curiosità di conoscere.
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Rendere il territorio un laboratorio e istituire collaborazioni con enti locali, biblioteche, archivi, istituti di
ricerca, associazioni per potenziare negli studenti l’uso delle fonti, anche orali (testimonianza della