Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

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elargito dallo Stato, ma come patrimonio immanente all’essere umano
stesso, uguale per tutti, poichè tutti egualmente membri della medesima
famiglia umana.
− Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'educazione e la formazione ai diritti
umani, 2011
L’educazione di tutti e di ciascuno avviene attraverso l’applicazione di
modelli formativi sui diritti umani, la pace, la giustizia, la libertà, la
solidarietà, la democrazia, la scienza, l’arte e la cultura. Questi concetti
vengono affrontati nella prospettiva delle relazioni amichevoli tra popoli e
Statiche hanno cura di una “educazione a vocazione internazionale”,
promuovendo la comprensione, la tolleranza, l’amicizia ed il principio di
sussidiarietà tra tutte le nazioni, i gruppi razziali, e religiosi e favorendo
l’opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace. A questo
proposito è utile sviluppare il senso della responsabilità e della solidarietà,
stimolare al rispetto del principio di eguaglianza nel comportamento
quotidiano, suscitare una conoscenza critica degli eventi e problemi
nazionali ed internazionali, comprendere ed esprimere fatti, opinioni, idee,
lavorare in gruppo, accettare la discussione libera e parteciparvi, osservare
le regole di procedura dei momenti comuni.
− Raccomandazione dell’Unesco sull’educazione per la comprensione, la
cooperazione e la pace internazionali e sull’educazione relativa ai diritti umani e
alle libertà fondamentali, 1974
Per l’attuazione dei diritti e l’esercizio della cittadinanza europea è
opportuno riconoscere l’interdipendenza e l’indivisibilità dei diritti umani
dentro la centralità della persona umana e l’unitarietà del percorso di
cittadinanza che mantiene l’apprendimento dei diritti con la trasversalità
degli argomenti trattati per promuovere:
. l’uguaglianza come parità di valore di genere, di cultura, di credo religioso
. il divieto dell’uso della forza come risoluzione dei conflitti
. l’educazione ad una sostenibilità ambientale
. il superamento del limite imposto dal territorio nella tutela dei beni
culturali
. punti d’incontro tra diritti umani e sviluppo del pensiero scientifico –
tecnologico
. l’azione politica dello Stato e del sistema degli Stati orientata alla garanzia
di condizioni di vita e di benessere delle persone al fine di soddisfare i
bisogni vitali che il legislatore locale, nazionale ed internazionale proclama
come diritti fondamentali
. il rispetto degli ordinamenti giuridici a livello locale, nazionale ed
internazionale con l’assunzione di responsabilità individuale, di gruppo,
istituzionale e non.
− Dichiarazione delle Nazioni Unite sul diritto e la responsabilità degli individui,
dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà
fondamentali e i diritti umani universalmente riconosciuti, 1998
Il paradigma dei diritti umani rappresenta una matrice generativa dei
processi riflessivi sui diritti nelle diverse realtà in cui operano attori
governativi, non governativi, intergovernativi, sopranazionale ed anche la
scuola che provvede all’educazione del fanciullo secondo le finalità
dell’art.29 della Convenzione2001 sui diritti dell’infanzia che intende
raggiungere i seguenti obbiettivi: