Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

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Suggestioni metodologiche “Dalla teoria alla prassi”
Per poter realizzare itinerari di Cittadinanza e Costituzione si dovrebbe puntare al lavoro in team dei
docenti e quindi passare dall’isolamento al peer-coaching (esperienze di compresenza e sostegno
reciproco) per:
-la costruzione di un clima facilitante la collaborazione nel gruppo;
-il coinvolgimento di tutti, sin dai primi momenti del processo decisionale;
-la concertazione progettuale, la collegialità delle responsabilità e la cooperazione praticata;
-la capacità di valorizzare le competenze acquisite per trasformarle in ulteriori risorse per l’istruzione
scolastica di appartenenza;
-l’attivazione di una comunità di pratica “piccoli gruppi di persone che lavorano insieme durante un
periodo di tempo…e…collaborano allo sviluppo di un lavoro comune. Fanno questo agendo alla pari
e ciò che li tiene uniti è la comune percezione di aver ciascuno l’esigenza di sapere ciò che gli altri
sanno” Brown & Gray (1995).
Alla luce delle nuove indicazioni ministeriali ed in particolare delle linee guida per il passaggio al
nuovo ordinamento (d.P.R. 15 marzo 2010 articolo 8, comma 3) si utilizzeranno strategie
metodologiche attive e partecipative per favorire nei discenti autoresponsabilità, autonomia operativa
e di progettazione, fiducia in sé, comportamenti dinamici di partecipazione attiva.
Per sconfiggere la mentalità della dipendenza, si prediligeranno: il learning by doing
(l’apprendimento attraverso il fare, attraverso l’operare, attraverso le azioni), il lavoro di gruppo, il
modello dialogico-eromatico (interattività), l’uso delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, il modello cooperative learning (apprendimento collaborativo), il modello progettuale
(legato alla sequenza di didattica breve e della ricerca-azione, nonché alle attività di progetti, di
interdisciplinarietà, di educazione trasversale, d’interscambio tra teoria e pratica).
L’utilizzo di strategie metodologiche innovative per fare leva sugli aspetti motivazionali che inducono
gli studenti ad apprendere e ad agire: attività di ice-breaking e warming up, il mindmapping, scritture
di servizio, attività di intergruppo: scambio, socializzazione e alimentazione reciproca, il metodo 635,
l'analisi e la risoluzione di casi/problemi, il modello dialogico-eromatico (interattività), la lista di
Osborn, il problem finding - problem setting - problem analysis - problem solving -decision making -
decision taking, il coping e l’empowerment, il role taking - role playing - role creating, il metodo
metaplan, il focus group, il brainwriting, il pastoral care, (funzione di guida e supporto all’educazione
dello studente), jisaw.