11.06.2013 Views

Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

Apprendere l'Unione Europea a Scuola. Contributi degli insegnanti ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

159<br />

Situazione problematica/argomenti<br />

• Milano, Impero Romano d’Occidente, anno 313 d.C., Costantino il Grande emana il<br />

suo Editto:<br />

perché …<br />

‐ in quel periodo storico fu emanato un editto con il quale il Cristianesimo ottiene la libertà di<br />

culto?<br />

qual è<br />

‐ l’idea di libertà religiosa nell’impero?<br />

‐ il ruolo della religione cristiana nell’emersione del concetto di uguaglianza tra gli uomini?<br />

• Lanciano, Italia, Unione <strong>Europea</strong>, anno 2012 d.C., a che punto siamo con il Diritto alla<br />

libertà religiosa, di espressione, di identità, …?<br />

Elementi di progettazione - Finalità<br />

La conoscenza globale dei diritti umani nel processo educativo consente all’insegnante di<br />

riconoscere e valorizzare le diversità individuali di ciascun alunno, tenendo sempre chiaro, nell’azione<br />

didattica, come l’esercizio dei diritti debba essere in primo luogo sperimentato in un contesto di<br />

formazione strutturato e perciò funzionale all’apprendimento.<br />

I diritti si insegnano, nello stesso momento in cui si creano situazioni, compiti di realtà, che permettano<br />

la riflessione collettiva e il perseguimento di conclusioni condivise, e perciò validate dall’esperienza del<br />

singolo alunno.<br />

La classe rappresenta un campione, non significativo, ma reale della popolazione, con caratteristiche<br />

di genere, di etnia, di cultura, di religione, diversificate.<br />

L’aula diventa piazza, assemblea, congresso, in cui l’alunno esprime se stesso, vale a dire la propria<br />

identità, i valori familiari, il credo religioso, i bisogni e le aspettative,…; in cui riconosce le differenze tra<br />

sé e il proprio compagno, ma sa che ciò è reciproco, perché i propri diritti sono quelli di tutti.<br />

La classe raggiunge l’obiettivo quando supera il concetto di diritto-dovere del singolo (“i miei diritti<br />

finiscono dove iniziano i tuoi”), per approdare al concetto di diritto-dovere di tutti, dove “tutti” si<br />

riconoscono e non si nascondono.<br />

Elementi di contesto - Descrizione<br />

La proposta Cittadinanza e Costituzione apprendere l’UNIONE EUROPEA a scuola, alla scoperta<br />

del Diritto alla libertà di …, attraverso l’analisi storica, geografica e culturale, nasce dal bisogno<br />

‐ di collaborare in attività laboratoriali, per scoprire quanto la libertà di professare il proprio<br />

credo religioso abbia subito influssi e forzato eventi realmente accaduti in ambito locale:<br />

• il ponte di Diocleziano<br />

• l’iconoclastia di Leone Isaurico<br />

• le vicende <strong>degli</strong> Ebrei nel quartiere Sacca<br />

• le Fiere e il ruolo del Mastrogiurato<br />

• gli Xenodochi a Lanciano<br />

• il campo di internamento slavo durante il periodo fascista<br />

• la rivolta dei martiri lancianesi ottobre 1943<br />

‐ di imparare in azioni cooperative, per orientarsi consapevolmente a<br />

• un futuro “vicino” e concreto, non lontano e astratto, e perciò reale, in cui l’alunno<br />

vivrà la propria vita adulta, su basi costruite insieme ai propri compagni e agli<br />

adulti responsabili della loro formazione;<br />

• un’Europa sempre più “diversa” per colore della pelle o, semplicemente, <strong>degli</strong><br />

occhi e dei capelli, per credo religioso, per paese e cultura d’origine, per etnia o<br />

lingua parlata, … ;<br />

• un mondo che, se ha ancora bisogno di individuare nel calendario una giornata a<br />

memoria di un diritto, è una società che necessita di una spinta nuova, magari<br />

riusciranno a fare di più alcuni alunni di dieci anni, che potenti “da tanti anni”…<br />

In particolare, il contesto socio culturale frentano, in cui agisce la scuola è quello di un’area altamente<br />

antropizzata e densamente popolata, ma totalmente privo di strutture aggreganti e culturalmente<br />

rilevanti. Le sole altre realtà associanti sono rappresentate dalle parrocchie, che offrono sporadici<br />

occasioni di incontro tra pari.<br />

La presenza di alcune strutture sportive è strettamente legata ad un utilizzo riservato a società<br />

8<br />

“I molteplici apprendimenti necessari agli individui per vivere fecondamente le attuali condizioni di globalizzazione contengono in sé il<br />

nucleo di una relazione apparentemente paradossale fra unità e diversità” da LE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO: UNA RIFORMA<br />

CULTURALE E DIDATTICA Intervista al Prof. Mauro Ceruti in ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, 4/5 2007<br />

mamarfisi_ Citizenship and Constitution_200512

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!