UNIVERSITÉ PARIS-SORBONNE POLEMONE L ... - e-Sorbonne

ὑπὸ δὲ Ἡρακλείτου αὐστηρός, κυνικὸς δὲ ὑπὸ Κράτητος· ὁ δ' Ἀρκεσίλαος Θεόφραστον ἴσχει καὶ
Κράντορα τὸν Πλατωνικὸν καὶ Διόδωρον, εἶτα Πύρρωνα, ὧν ὑπὸ μὲν Κράντορος πιθανουργικός, ὑπὸ
Διοδώρου δὲ σοφιστής, ὑπὸ δὲ Πύρρωνος ἐγένετο παντοδαπὸς καὶ ἴτης καὶ οὐδέν. ὅ καὶ ἐλέγετο περὶ
αὐτοῦ ᾀδόμενόν τι ἔπος παραγωγὸν καὶ ὑβριστικόν· πρόσθε Πλάτων, ὄπιθεν [δὲ] Πύρρων, μέσσος
Διόδωρος.
[...]
Οἱ δ' οὖν ἔνθεν ἀφορμηθέντες, ὅ τε Ἀρκεσίλαος καὶ Ζήνων, ὑπὸ τοιούτων ἀρωγῶν,
ἀμφοτέροις συμπολεμούντων λόγων, τῆς μὲν ἀρχῆς ὅθεν ἐκ Πολέμωνος ὡρμήθησαν
ἐπιλανθάνονται, διαστάντες δέ γε καὶ σφέας αὐτοὺς ἀρτύναντες ...
Cfr. Polemo frr. 78, 83, 90 Gigante; Zeno fr. 11 VonArnim??; Krantor T. 3 Mette; Arcesilaus T. 2 Mette.
Traduzione
Polemone ebbe come discepoli Arcesilao e Zenone; tornerò a parlare di loro verso la fine. Di
Zenone mi ricordo di aver detto che aveva frequentato Senocrate, poi Polemone e che in
seguito aveva appreso presso Cratete il cinismo; ma adesso ammettiamo anche che ebbe la
sua parte di Stilpone e delle discussioni eraclitee. Quando infatti, dopo esser stati condiscepoli
presso Polemone, Arcesilao e Zenone divennero rivali, presero come alleati nel loro
contenzioso, l'uno (Zenone) Eraclito e Stilpone, insieme a Cratete; questi gli insegnarono,
Stilpone la combattività, Eraclito l'austerità, Cratete il cinismo; Arcesilao, invece, ebbe Teofrasto, il
platonico Crantore, Diodoro, poi Pirrone, che gli insegnarono, Crantore la persuasione, Diodoro i sofismi,
Pirrone la versatilità, la .... Di modo che si diceva di lui, per canzonarlo, un verso parodistico e ... "Platone
davanti, Pirrone di dietro e Diodoro nel mezzo".
[…]
In ogni caso, coloro che ebbero questo inizio, Arcesilao e Zenone, con il contributo dei
sopramenzionati filosofi e gli argomenti dialettici a favore dell'uomo e dell'altro,
dimenticarono il loro punto di partenza, Polemone; presero le distanze e si armarono l'un
contro l'altro.
43