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UNIVERSITÉ PARIS-SORBONNE POLEMONE L ... - e-Sorbonne

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finiendo"; Cfr. T. 42 = Fin. II, 34-35 : virtute adhibita frui primis a natura datis; Per<br />

quanto i testi ciceroniani tendono ad associare l'azione del' 'aggiungere' con gli altri<br />

elementi oltre alla virtù, in entrambi i contesti, plutarcheo e ciceroniano, la concezione<br />

della felicità umana attribuita alla tradizione academica e peripatetica viene presentata<br />

come il risultato di una 'composizione'.<br />

χρωμένην ἑκάστῳ: Cfr. frui rebus in T. 39 = Luc. 131-132.<br />

τέλειον ἐκ τούτων: il testo insiste sul vocabolario del 'perfezionamento',<br />

'adempimento', 'riempimento', 'completamento', non senza effetto pleonastico, il quale<br />

sembrerebbe esprimere in modo caratteristico la prospettiva peripatetica sulla felicità<br />

umana come piena realizzazione del potenziale dell'uomo.<br />

ὁλόκληρον: v. Quest.Conv. 636 f 5; termine medico; integrità fisica Leg. 759 c;<br />

συμπληροῦν: cfr. Fin. IV, 58: "ex ea quae sint apta, ea honesta, ea pulchra, ea<br />

laudabilia, illa autem superiora naturalia nominantur, quae coniuncta cum honestatis<br />

vitam beatam perficiunt et absolvunt"; Clem.Alex. Str. II, 21, 128, 5; DL V, 30;<br />

definizione del telos attribuita a Critolao e criticata nel testo di Stobaeus, Ecl. II, p. 46,<br />

10-17; p. 126, 12-16; p. 130, 4-8 Wachsmuth.<br />

Impiego sia stoico che peripatetico del verbo e dei suoi derivati.<br />

– τὴν ἀληθῶς τῇ φύσει πρόσφορον καὶ συνῳδὸν ὁμολογίαν ἀποδιδόντες : il<br />

concetto di ὁμολογία τῇ φύσει (accordo con la natura) definisce l'identità filosofica<br />

stoica già a partire dallo stoicismo delle origini di Zenone e Cleante. La strategia<br />

polemica plutarchea consiste nell'affermare che, in base ad una maggiore coerenza<br />

nell'uso del concetto di 'cose secondo la natura' rispetto alla comune premessa<br />

naturalistica del discorso etico, il vero 'accordo con la natura' viene realizzato<br />

dall'istanza academica e peripatetica e non da quella stoica. Si tratta evidentemente di<br />

una provocazione filosofica in pieno spirito academico che gioca sull'ambivalenza del<br />

concetto di ὁμολογία, come 'accordo' e come 'coerenza'.<br />

– τοῖς μὲν προσάγεται τὴν φύσιν τοῖς δ' ἀπωθεῖται δόγμασι: cfr. Fin. IV, 43:<br />

"naturam videntur sequi (...) rursus naturam reliquunt"; Fin. IV, 47-48.<br />

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