UNIVERSITÉ PARIS-SORBONNE POLEMONE L ... - e-Sorbonne

in cui promuoveva la virtù all’interno del suo gruppo di compagni; in ogni caso non sembra
tuttavia particolarmente gratificante della saggezza del filosofo stoico. Ritroviamo qui il tema
dei banchetti e della prostituzione a far da sfondo sociale alle figure dei filosofi come già per
il peripatetico Licone.
Antigono biografo
Da un punto di vista generale dunque è stato già notato dalla critica che Antigono, nel trattare
dei filosofi del suo tempo rivolge la sua attenzione non tanto alle dottrine da loro patrocinate,
quanto piuttosto alle loro virtù e personalità morali, calate nel contesto della vita quotidiana e
della realtà sociale e culturale dell’epoca. Egli non è certamente uno storico della filosofia, nel
senso moderno di quest’espressione, e la sua preoccupazione non è di tipo strettamente
dottrinale. Ciò che dei filosofi Antigono racconta appartiene alla dimensione del modo di vita
di questi illustri personaggi, ne esemplifica le abitudini e il regime fin nei dettagli, mette in
relazione il filosofo con le esigenze della vita quotidiana, con le emozioni e con le passioni.
Ci può dunque sorprendere il realismo della scrittura di Antigono, sebbene sia opportuno
considerare che l’importanza assunta dal modo di vita, prima ancora del contenuto dottrinale,
nelle istanze filosofiche del periodo ellenistico 57 , si rifletteva verosimilmente sull’immagine
comune che la gente aveva dei filosofi stessi 58 . La collettività infatti giudicava verosimilmente
dello spessore filosofico di un personaggio, non tanto dalle sottigliezze della sua dottrina,
quanto dall’attitudine generale della sua vita, dalle manifestazioni dei tratti del suo carattere,
dalla coerenza e fermezza del suo comportamento 59 . In questo senso Antigono sembra
attingere dal repertorio più o meno accurato dell’immagine ‘comune’ dei filosofi 60 , ovvero
dell’immagine che di un filosofo poteva farsi un suo concittadino, incontrandolo sulla
pubblica piazza o ascoltando ciò che di lui si raccontava in giro. I dettagli che Antigono
fornisce sulla vita di queste personalità filosofiche sono di tipo concreto e relazionale : gli
aneddoti che corredano i bioi colgono solitamente il filosofo in un momento di reazione
57 v. Joly (1956), p. 128 ss. ; Momigliano (1971), p. 69 ss.
58 A conferma dell'ampia diffusione del tema dei modi di vita, si veda ad esempio il frammento di una
commedia di Anassippo, , (PCG II, 1 = Athenaeus IX, 403e) dove il verbo
viene applicato parodisticamente alla formazione di un giovane cuoco che deve imparare a distinguere quale
cibo sia più appropriato rispetto al genere di vita () di ognuno.
59 Si consideri la notizia in Diogene Laerzio riguardo al decreto degli Ateniesi in favore di Zenone (D.L. VII,
9-12). Si possono certamente avanzare dubbi sulla sua veridicità storica, tuttavia ci interessa qui notare che
gli onori attribuiti a Zenone dalla cittadinanza non derivano direttamente dal contenuto delle sue riflessioni
ma dal fatto che egli abbia fornito «a tutti con la propria vita un esempio conforme ai discorsi che svolgeva
(D.L. VII, 10)».
60 Cfr. Dihle (1956), p. 107-115, che a partire da premesse diverse arriva a conclusioni simili. Dihle argomenta
che le indagini peripatetiche intorno agli avrebbero non soltanto influenzato fortemente lo sviluppo del
genere biografico, ma anche che l’affermazione della stabilità dell’, derivante da tali indagini, fosse una
acquisizione generalizzata all’epoca in cui Antigono di Caristo scrive.
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