UNIVERSITÉ PARIS-SORBONNE POLEMONE L ... - e-Sorbonne

il riferimento alle linee principali della tradizione filosofica, congiunto alla breve storia dei
discepoli dissidenti, ha il duplice ruolo di relegare lo stoicismo in una posizione di relativo
isolamento rispetto alla tradizione e di additarne le fragilità teoriche interne.
Proprio l'intreccio di elementi storiografici e teorici in uno strumento che si vuole dialettico e
funzionale alla polemica oppositiva tra scuole filosofiche sta alla base della complessità e
della raffinatezza dell'uso della divisio nei testi ciceroniani 395 . Essa permette di tracciare
inaspettate genealogie filosofiche, contestare ogni pretesa di originalità teorica o ridicolizzare
le presunte discrepanze in ambito dogmatico. Attraverso la Carneadia divisio Cicerone riesce
in ultima istanza a riorganizzare un campo di indagine sui fondamenti teorici delle differenti
tradizioni filosofiche in ambito etico.
Commento:
A)
– Honeste autem vivere fruentem rebus eis, quas primas homini natura
conciliet: honeste autem: cfr. Menedemo autem (129); Pyrrho autem (130);
voluptatem autem et honestatem (130): articolazione contrastiva del passaggio
dossografico diafonico.
fruentem rebus – v. oltre 'frui rebus'.
ea quas primas homini natura conciliet – cfr. ea quae secundum naturam sunt
(Fin. IV, 15 = T. 44); ea quae primae secundum naturam esse diximus (Fin. V, 20 :
Carneade); Fin. II, 33-34 (v. T. 42): "...ut ea quae prima data sint natura appetat
asperneturque contraria".
Academia'. Ciò non toglie che la menzione dell'affiliazione peripatetica faccia appello ad una tradizione di
lungo periodo e fondamentalmente autorevole.
395 v. Lévy (1992a), p. 341.
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