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Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

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Dopo aver definito cos’è una quantità variabile definisce anche la funzione come<br />

quantità variabile, infatti scrive:<br />

La funzione di una quantità variabile è essa stessa una quantità variabile.<br />

Qui inizia a classificare i vari tipi di funzioni:<br />

Il principio discriminante delle funzioni è posto nella modalità di combinazione<br />

con la quale sono formate da quantità variabili e quantità costanti.<br />

Deriva perciò dalle operazioni, con le quali le quantità si possono comporre<br />

e mescolare; queste operazioni sono addizione e sottrazione, moltiplicazione e<br />

divisione, elevazione a potenza e estrazione da radice, alla quale si deve imputare<br />

anche la soluzione delle equazioni. Eccetto queste operazioni, che soliamo<br />

chiamare algebriche, ce ne sono molte altre trascendenti; come le esponenziali,<br />

le logaritmiche ed innumerevoli altre, che forniscono il calcolo integrale.<br />

Le funzioni si dividono in algebriche e trascendenti; la prime sono quelle che si<br />

compongono delle sole operazioni algebriche; le altre, invece, quelle nelle quali<br />

sono presenti le operazioni trascendenti.<br />

Le funzioni algebriche si dividono in razionali e irrazionali; sono le prime se<br />

la variabile non viene coinvolta in alcuna irrazionalità; le altre invece, sono<br />

quelle nelle quali viene attribuita alla quantità variabile la radicalità.<br />

Le funzioni razionali si dividono ancora in integrali e fratte.<br />

La formula di Eulero<br />

26 Eulero trovò la seguente importante formula, punto di partenza per la<br />

determinazione dei logaritmi complessi:<br />

e iϑ = cosϑ + isinϑ<br />

La giustificazione che diede fu basata sullo sviluppo di Taylor di ex . Si ha<br />

infatti:<br />

e x = 1 + x + x2 x3<br />

+ + . . .<br />

2! 3!<br />

Se noi sostituiamo x = iϑ risulta:<br />

e iϑ = 1 + iϑ − ϑ2 iϑ3 ϑ4<br />

− + + . . .<br />

2! 3! 4!<br />

Ora tenendo presente i ben noti sviluppi del seno e del coseno che sono:<br />

26 questa sezione è ripresa da [8].<br />

cos(x) = 1 − x2<br />

2!<br />

320<br />

+ x4<br />

4!<br />

− . . .

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