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Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

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modo aggiungendo (γP A1) agli assiomi per costruire PA2 e via così. Ma in<br />

ogni caso è possibile costruire una proposizione indimostrabile.<br />

Per questo si parla di Incompletezza essenziale, cioè che non può essere<br />

risolta aggiungendo assiomi al sistema.<br />

Dunque il teorema si può generalizzare a tutti i sistemi formali simili a<br />

quello che abbiamo scelto noi:<br />

Teorema 113 (Primo Teorema di Incompletezza). Se un sistema formale in<br />

cui è possibile esprimere l’aritmetica è coerente, allora esiste al suo interno<br />

una proposizione indecidibile, cioè tale che non può essere dimostrata e non<br />

si può dimostrare neppure la sua negazione.<br />

In altre parole, questo ci dice che il sistema non è completo, cioè al suo<br />

interno non è possibile decidere riguardo ad ogni proposizione formulabile.<br />

Dunque ogni sistema di questo tipo che sia coerente è anche incompleto.<br />

19.3.5 Il Secondo Teorema di Gödel<br />

Cerchiamo di capire come il fatto di aver dimostrato che esiste una proposizione<br />

non ammissibile all’interno del sistema possa portarci a vedere che è<br />

impossibile dimostrare la coerenza al suo interno.<br />

Abbiamo già visto che un sistema si dice coerente se al suo interno non è<br />

possibile dimostrare contemporaneamente una proposizione e la sua negazione.<br />

Sistemi non coerenti hanno una scarsa utilità, in quanto all’interno di essi<br />

sarebbe dimostrabile qualunque cosa 9 . Ma allora dimostrare la coerenza di<br />

un sistema equivale a dimostrare che esiste almeno una proposizione non dimostrabile.<br />

Dunque la proprietà di un sistema di essere coerente può essere<br />

formalizzata nella seguente espressione del sistema:<br />

∃y(∀x(¬Dim(x, y)))<br />

Chiamiamo (A) questa espressione. Con il primo teorema abbiamo visto<br />

che se un sistema è coerente allora la formula (γ) non è dimostrabile all’interno.<br />

Ma poiché (γ) afferma la sua stessa indimostrabilità, affermare che (γ) non è<br />

9 Perché per le regole di deduzione logica, da una contraddizione è possibile derivare<br />

qualunque cosa.<br />

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