13.01.2013 Views

Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Dal momento che non erano richiesti testi didattici da utilizzare al di fuori<br />

della famiglia, non si sentiva la necessità di ricercare nuove idee; inoltre le<br />

conoscenze astronomiche precedenti non potevano essere modificate, in quanto<br />

verità religiose.<br />

Per quanto riguarda le osservazioni astronomiche, erano generalmente imprecise<br />

e fatte in modo poco sistematico.<br />

2.3.2 I Sulvasutra e i Siddhanta<br />

I Sulvasutra, come abbiamo già accennato, contengono le cosiddette “regole<br />

della corda”. Le loro origini sono molto incerte e non è possibile dire se possa<br />

esserci una relazione con gli antichi problemi egiziani di agrimensura o con i<br />

problemi greci, ad esempio la duplicazione dell’altare cubico. Possono essere<br />

datati in un periodo che va dall’VIII secolo a.C. al II secolo d.C.: è difficile<br />

basarsi sulle cronologie indiane, tenendo conto del fatto che la loro tradizione<br />

rivendica importanti risultati astronomici ottenuti più di 2 milioni di anni fa.<br />

Più attendibili sono forse alcuni riferimenti presenti nella letteratura vedica<br />

che non sono però confermati da documenti scritti.<br />

Dei Sulvasutra esistono tre versioni, tutte redatte in versi; la più famosa<br />

è quella che porta il nome di Apostamba e risale forse all’epoca di Pitagora.<br />

Vi si trova un’esposizione riguardante la costruzione di angoli retti mediante<br />

tre cordicelle le cui lunghezze formano terne pitagoriche. Non è da escludere<br />

un influsso della matematica babilonese, anche per quanto riguarda la conoscenza<br />

del Teorema di Pitagora. Vi sono però altre regole che presentano una<br />

maggiore originalità e ne discuteremo brevemente in seguito.<br />

Il periodo dei Sulvasutra si concluse attorno al II secolo d.C. e fu seguito<br />

dal periodo dei Siddhanta (sistemi di astronomia): conosciamo cinque diverse<br />

versioni di quest’opera, ma l’unica pervenutaci integralmente è il Surya Siddhanta,<br />

scritto verso il 400 d.C.. In questo periodo l’interesse per l’astronomia<br />

e quindi la necessità di risolvere certi tipi di calcoli determinò lo sviluppo della<br />

trigonometria.<br />

Alcuni studiosi ritengono che le informazioni contenute nel Siddhanta derivino<br />

dalla cultura ellenistica. A sostegno di ciò si può considerare la stretta<br />

analogia con la trigonometria e l’astronomia di Tolomeo o l’approssimazione<br />

del valore di π.<br />

È da sottolineare però il fatto che anche se gli indiani at-<br />

tinsero le loro conoscenze trigonometriche dall’ellenismo, nelle loro opere tale<br />

materiale assunse una nuova forma. Mentre la trigonometria di Tolomeo per<br />

esempio si basava sul rapporto tra le corde di un cerchio e gli angoli al cen-<br />

55

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!