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Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

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di due dfferenti steps. L’idea della continuità di una progressione di momenti<br />

nel tempo implica anche la continuità della progressione in grandezza da un<br />

qualunque step non nullo ad un altro differente step non nullo, pensando gli<br />

steps come intervalli (o relazioni ordinali) tra due momenti.<br />

Questa continuità costringe ad ammettere l’esistenza di una grandezza determinata<br />

b che sia medio proporzionale tra due grandezze disuguali assegnate a<br />

e b ′<br />

; quindi si ammette anche l’esistenza di un rapporto determinato ã che è<br />

la radice quadrata di un rapporto positivo dato ˜b. Siano ora A, B e D tre momenti qualsiasi dati, distinti e tali che<br />

D − A<br />

B − A = ˜ b, ˜ b > 1<br />

quindi il momento B è intermedio tra A e D. Sia C un momento fissato tra B<br />

e D nella progressione continua del tempo, e siano indicati i rapporti positivi<br />

di larghezza tra gli steps temporali individuati da D, C e B con il momento<br />

A:<br />

C − A D − A<br />

= ˜x ,<br />

B − A C − A = ˜y = R˜x × ˜b Si può osservare che se il momento C è vicino al momento B il rapporto ˜x<br />

si avvicina al rapporto di uguaglianza 1, mentre il rapporto ˜y si avvicina al<br />

rapporto ˜b. Introducendo il simbolo L per indicare il limite a cui si avvicinano<br />

il momento variabile C e rispettivamente i rapporti ˜x e ˜y, si può scrivere:<br />

se LC = B allora L˜x = 1 e L˜y = ˜ b<br />

Se, invece, C è vicino al momento D i due rapporti ˜x e ˜y si comportano<br />

inversamente; ovvero si ha:<br />

se LC = D allora L˜x = ˜ b e L˜y = 1<br />

Fissato dunque il rapporto di larghezza ˜ b > 1, al variare di C da B a D, si<br />

determinano due progressioni opposte di rapporti, denotate con ˜x e R˜x × ˜ b,<br />

da ˜x = 1 e R˜x × ˜ b = ˜ b, per cui risulta R˜x × ˜ b > ˜x, a ˜x = b e R˜x × ˜ b = 1, per<br />

cui si ha R˜x × ˜ b < ˜x.<br />

Quindi deve esistere un qualche stato intermedio della progressione del momento<br />

C, tra B e D, in corrispondenza del quale le due progressioni dei rapporti<br />

˜x e ˜y si incontrano, ovvero sono uguali:<br />

R˜x × ˜ b = ˜y = ˜x cioe<br />

392<br />

D − A<br />

C − A<br />

= C − A<br />

B − A

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