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Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

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tra matematica e logica, per Quine, si situa precisamente al confine tra logica<br />

elementare e logica la teoria delle classi.<br />

L’obiezione di Quine non è dunque diretta, come molte altre a particolari<br />

aspetti del logicismo russelliano - come ad esempio il principio del circolo<br />

vizioso, l’assioma dell’infinito, la teoria dei tipi, l’assioma della scelta, ecc.<br />

Essa è diretta al fondamento stesso della costruzione logicista in qualsiasi forma<br />

possibile. Infatti poiché si può dimostrare che la logica elementare si può<br />

assiomatizzare in modo completo mentre l’aritmetica non può essere completamente<br />

assiomatizzata, ne deriva che non può esistere alcun metodo per ridurre<br />

l’aritmetica alla logica elementare. Per fare un esempio, anche se i paradossi<br />

non fossero esistiti e la teoria di Frege si fosse rivelata ineccepibile, l’obiezione<br />

di Quine resterebbe in piedi: la teoria di Frege non rappresenterebbe<br />

una riduzione dell’aritmetica alla logica, ma semmai una riduzione riuscita<br />

dell’aritmetica alla logica più la teoria delle classi.<br />

Sono molti, oggi gli autori che concordano con Quine nel collocare la teoria<br />

delle classi (o delle proprietà) al di fuori della logica vera e propria, e credo<br />

che sia soprattutto questo, piuttosto che le numerose obiezioni sollevate contro<br />

questo o quell’aspetto del sistema dei Principia, ad aver decretato, per la<br />

maggior parte degli autori, la definitiva uscita di scena del logicismo come<br />

possibile filosofia della matematica.<br />

17.5.2 Il primo teorema di incompletezza di Gödel: un colpo<br />

mortale per il logicismo?<br />

In un celebre articolo del 1931, Kurt Gödel dimostrò che qualunque sistema<br />

formale abbastanza potente da includere l’aritmetica elementare è incompleto,<br />

nel senso che deve esistere almeno un enunciato del sistema che è vero ma che<br />

non è dimostrabile all’interno del sistema stesso.<br />

Il logicismo asserisce che tutti i teoremi della matematica sono dimostrabili<br />

sulla base dei soli principi della logica; tuttavia il risultato di Gödel dimostra<br />

che nessun sistema assiomatico può essere sufficiente da derivare l’intera matematica:<br />

qualche verità matematica dovrà per forza restare fuori da questa<br />

derivazione. Quindi il logicismo non può essere corretto.<br />

Questa tesi si basa sull’assunto che il logicismo debba asserire che la logica<br />

può essere completamente assiomatizzata. Ma è davvero così?<br />

Certamente questa era la tesi del logicismo di Frege; Frege riteneva che le<br />

verità fondamentali dalle quali sono deducibile tutte le verità dell’aritmetica<br />

dovessero essere in un numero finito. Lo stesso vale anche per Russell, almeno<br />

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