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Luigi Gualdo - FedOA - Università degli Studi di Napoli Federico II

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Poesia – Musica – Pittura: <strong>Gualdo</strong> e le Tre Arti sorelle<br />

2.4 La commemorazione <strong>di</strong> Adèle d’Affry, scultrice e pittrice<br />

La crudele malattia che spense il celebre scultore Carpeaux pochi anni or sono a<br />

Cannes, fu pure inesorabile con la sua scolara la duchessa <strong>di</strong> Castiglione Colonna, la<br />

quale sotto il pseudonimo <strong>di</strong> “Marcello” si era resa degna del maestro. Essa morì il 16<br />

luglio scorso a Castellammare. Fu scultrice e pittrice; visse poco ed operò assai. La sua<br />

morte prematura terminò un’esistenza piena. 387<br />

Così <strong>Luigi</strong> <strong>Gualdo</strong> nell’apertura dell’articolo apparso sulla «Illustrazione<br />

Italiana» del 4 gennaio 1880 de<strong>di</strong>cato a Marcello, nome fittizio della famosa artista<br />

attiva a Parigi nel pieno Ottocento Adèle d’Affry, 388 nata a Friburgo nel<br />

1836 e nipote – come si evince dal testo – del noto conte d’Affry che aveva<br />

comandato l’eroica guar<strong>di</strong>a svizzera <strong>di</strong> <strong>Luigi</strong> XVI, “<strong>di</strong> cui si ricorda il superbo<br />

rifiuto <strong>di</strong> cessare il fuoco, alla <strong>di</strong>fesa del palazzo, se non dopo un comando del<br />

Re”. 389 Dopo una breve ma intensa vita che le aveva destinato molti dolori (come<br />

l’aver conosciuto il nobile napoletano don Carlo Colonna “qu’elle épousa le<br />

6 avril 1856, mais qu’elle eut le malheur de perdre le 18 décembre de la même<br />

année”), 390 nonché numerose onorificenze e in<strong>di</strong>scussa stima nel campo artistico,<br />

la duchessa si era lentamente consumata, appena quarantenne, colpita da tisi<br />

391 – la crudele malattia cui si fa riferimento nell’incipit della commemorazione<br />

gual<strong>di</strong>ana – che l’aveva condotta alla morte seguendo le sorti, anche nell’epilogo<br />

della sua esistenza, del maestro e mentore Jean-Baptiste Carpeaux.<br />

È questo l’unico esempio <strong>di</strong> saggio giornalistico de<strong>di</strong>cato da <strong>Gualdo</strong> ad una<br />

donna, donne che sono presenti in molti suoi componimenti delle sue Nostalgie,<br />

387 ID., La duchessa <strong>di</strong> Castiglione Colonna, in «L’Illustrazione Italiana», 4 gennaio 1880,<br />

p. 14. 388 Per una biografia esaustiva della donna e dell’artista cfr. F. LOLIÉE, Les femmes du<br />

Second Empire: la fête impériale, Paris, Javin, 1905, pp. 341-347 e O. D'ALCANTARA, Marcello.<br />

Adèle D'Affry, Duchesse Castiglione Colonna 1836 - 1879. Sa vie, son œuvre, sa pensée<br />

et ses amis, Genève, É<strong>di</strong>tions Générales, 1961.<br />

389 Ibidem.<br />

390 G. PRINET, Duchess Colonna, in «L'Intermé<strong>di</strong>aire des chercheurs et curieux. Correspondance<br />

littéraire, notes et quéries français», a. 68, vol. 95, n. 1761, 15-30 juillet 1932, p. 593.<br />

391 Nel necrologio apparso all’indomani della sua scomparsa, infatti, si legge: “E non aveva<br />

che quarant’anni una donna che amò la vita, che la godette in tutti i suoi piaceri e le sue gioie<br />

più nobili. […]. Pochi giorni fa, tutti i sogni <strong>di</strong> gloria erano spenti: Marcello, la celebre scultrice,<br />

la bella duchessa, moriva <strong>di</strong> tisi a Castellammare <strong>di</strong> Stabia”. CICCO E COLA [TREVES,<br />

E.], Gli eccetera della settimana, in «L’Illustrazione Italiana», 27 luglio 1879, p. 51.<br />

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