20.05.2013 Views

Luigi Gualdo - FedOA - Università degli Studi di Napoli Federico II

Luigi Gualdo - FedOA - Università degli Studi di Napoli Federico II

Luigi Gualdo - FedOA - Università degli Studi di Napoli Federico II

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il teatro ottocentesco: attori, drammaturghi, librettisti e plagiari<br />

teatrale e dagli stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> antropologia <strong>degli</strong> ultimi anni come un passo decisivo<br />

in <strong>di</strong>rezione del realismo psicologico nella recitazione teatrale. Difatti, come<br />

afferma a tal proposito Susan Bassnet, in un recente volume de<strong>di</strong>cato alle tre<br />

gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>ve europee Sarah Bernhardt, Elen Therry ed Eleonora Duse:<br />

La carriera teatrale della Duse si svolse nel periodo <strong>di</strong> transizione in cui fra gli attori<br />

occidentali a poco a poco si imponevano i principi del realismo psicologico, allontanandosi<br />

dai vecchi cliché <strong>di</strong> una rappresentazione mimetica stilizzata. […]. 119<br />

Il suo particolare stile realistico <strong>di</strong> recitazione, quin<strong>di</strong>, derivava da una tecnica che<br />

poneva l’accento su singole parti del corpo contrariamente allo stile <strong>di</strong> recitazione per<br />

ampi gesti, in cui è l’intera figura dell’attore ad avere rilievo. Tale metodo le consentiva<br />

<strong>di</strong> mantenere sempre il massimo controllo, pur dando l’impressione <strong>di</strong> essere tutt’uno<br />

con il personaggio; tecnica che pare abbia messo a punto precocemente. 120<br />

L’espressione usata per definire lo stile dell’attrice, realismo psicologico, è<br />

un’interessante spia che conduce a riflettere sull’interesse mostrato dalla «Divina<br />

Eleonora» per un personaggio che, sebbene in contesto extrateatrale bensì<br />

narrativo, aveva fatto <strong>di</strong> questa “tematica” un vero e proprio para<strong>di</strong>gma metodologico<br />

della sua produzione letteraria: il romanziere francese Paul Bourget. Ancora<br />

una volta si dovrà constatare l’importanza del me<strong>di</strong>atore <strong>Gualdo</strong>, il quale<br />

insieme a Boito, abituato a vivere con <strong>di</strong>sciplina e con metodo, aveva nel corso<br />

<strong>degli</strong> anni contribuito ad allargare ed a raffinare gli orizzonti culturali dell’impulsiva<br />

attrice; se Arrigo l’aveva introdotta allo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Shakespeare e Dante,<br />

dal carteggio dell’attrice con quest’ultimo si evince quale importante ruolo abbia<br />

avuto anche <strong>Gualdo</strong> nella sua formazione e soprattutto nel graduale approccio<br />

dell’attrice, sfociato poi in fervente ammirazione soprattutto quando si decise<br />

<strong>di</strong> trarre una pièce dal romanzo Mensonges, proprio per il suddetto Bourget.<br />

Non è ben certo, <strong>di</strong> nuovo, se a far incontrare la Duse e l’autore francese, sia<br />

stato Primoli o <strong>Gualdo</strong>, ma mentre da un lato sappiamo che Gégé aveva invogliato<br />

la <strong>di</strong>va a farsi coraggio ed a scrivere in prima persona a Bourget senza<br />

più servirsi <strong>di</strong> lui come tramite, 121 dall’altro appare maggiormente probabile che<br />

l’incontro <strong>di</strong>retto possa esser stato organizzato dal nostro milanese cosmopolita,<br />

119<br />

S. BASSNET, Eleonora Duse, in AA. VV., Tre attrici e il loro tempo , cit., p. 189.<br />

120<br />

Ivi, p. 197.<br />

121<br />

Si riporta questa notizia dall’articolo, in cui viene parzialmente riportata in nota una lettera<br />

ine<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> Eleonora Duse a Gégé Primoli, <strong>di</strong> P. DE MONTERA, <strong>Luigi</strong> <strong>Gualdo</strong>, Robert de<br />

Montesquiou et la Duse, in «Italianistica», a. XI, n. 2-3, 1982, pp. 289-290.<br />

225

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!