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Luigi Gualdo - FedOA - Università degli Studi di Napoli Federico II

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L’analisi delle “nuove formole” del romanzo francese<br />

<strong>di</strong>che, ricor<strong>di</strong> ed opinioni da parte <strong>di</strong> entrambi gli autori e, <strong>di</strong> conseguenza, inserire<br />

un nuovo tassello necessario alla ricostruzione del complicatissimo mosaico<br />

delle relazioni artistiche – molto più bilaterali <strong>di</strong> quanto si possa credere – tra<br />

gli intellettuali d’Italia e Francia sul finire del XIX secolo.<br />

Pur non rientrando Barrès tra le conoscenze più intime <strong>di</strong> <strong>Gualdo</strong>, questi<br />

documenti superstiti permettono <strong>di</strong> ricostruire alcune fasi <strong>di</strong> un rapporto, basato<br />

in prevalenza su interessi comuni, sulla similarità <strong>di</strong> gusto (in primis andrà segnalata<br />

la pre<strong>di</strong>lezione <strong>di</strong> entrambi per la vita cosmopolita e per l’incanto emanato<br />

da quella che tutti e due considerano la più rêveuse tra le città della penisola,<br />

Venezia), nonché sull'affinità <strong>di</strong> pensiero e, non <strong>di</strong> rado, anche delle posizioni<br />

su importanti questioni letterarie. Tuttavia sembrerebbe non trattarsi – almeno<br />

sulla base delle suddette lettere, <strong>di</strong> cui però non sono note le risposte – <strong>di</strong> un<br />

rapporto del tutto paritario perché, forse a causa della <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> età tra i corrispondenti,<br />

le righe del mittente italiano palesano talvolta la consapevolezza<br />

del proprio stato <strong>di</strong> superiorità <strong>di</strong> lettore colto e raffinato al cospetto <strong>di</strong> un giovane,<br />

certamente promettente e talentuoso, scrittore: il milanese, infatti, nel leggere<br />

ed interpretare i lavori barresiani oscilla tra toni rispettosi e toni moderatamente<br />

familiari, riconoscendo, il più delle volte in tono entusiastico ma con il<br />

piglio tipico del critico, il valore dei testi d’esor<strong>di</strong>o dell’amico romanziere (ossia<br />

della fase in cui Barrès veniva considerato dai suoi contemporanei un “écrivain<br />

psychologue […], <strong>di</strong>lettante 551 moderniste, épris de mysticisme et foncièrement<br />

in<strong>di</strong>vidualiste”), 552 ivi comprese le opere <strong>di</strong> ispirazione “égotiste” del<br />

Culte du Moi, <strong>di</strong> molto anteriori e profondamente <strong>di</strong>fferenti dalla trilogia del<br />

Roman de l'énergie nationale e dal ciclo dei Bastions de l'Est che compongono<br />

i cosiddetti romanzi “nationalistes” in cui si articola la seconda fase della produzione<br />

narrativa del francese e ai quali è <strong>di</strong> norma legata la fama <strong>di</strong> Barrès. 553<br />

551 A proposito del <strong>di</strong>lettantismo barresiano Pierre Moreau afferma che l’originalità dello<br />

scrittore francese, nella trilogia del Culte du Moi, consiste nell’aver saputo “tirer du <strong>di</strong>lettantisme<br />

une méthode de culture intérieure” e <strong>di</strong> esser stato in grado <strong>di</strong> “ordonner les spectacles<br />

qu’il se donnera à lui-même comme des exercices gradués d’une pédagogie du moi” (P. MO-<br />

REAU, Autour du “culte du moi”. Essais sur les origines de l’égotisme français, in «Archives<br />

des lettres modernes», n. 7, décembre 1957, p. 42).<br />

552 E. GILBERT, Le roman en France pendant le XIXème siècle, Paris, Plon, 1897, p. 326.<br />

553 È questa la <strong>di</strong>stinzione tra le due fasi della produzione barresiana offerta nell'introduzione<br />

della sua monografia de<strong>di</strong>cata a Barrès romanziere da Jean-Michel Wittmann il quale, pur<br />

sostenendo essere troppo artificiale la separazione tra un primo ed un secondo Barrès, ritiene<br />

più che lecito parlare quantomeno <strong>di</strong> due tipologie <strong>di</strong> scrittura nettamente <strong>di</strong>fferenti (J.-M.<br />

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