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Luigi Gualdo - FedOA - Università degli Studi di Napoli Federico II

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L’analisi delle “nuove formole” del romanzo francese<br />

turale in aperta sfida contro le classi dominanti e la loro letteratura”. 331 Di qui la<br />

preferenza incon<strong>di</strong>zionata nei confronti dell’opera <strong>di</strong> Zola ed i severi giu<strong>di</strong>zi<br />

espressi a proposito <strong>di</strong> alcuni testi <strong>di</strong> <strong>Gualdo</strong>, specie del suo Mariage excentrique<br />

332 – ben <strong>di</strong>versa sarà invece la recensione de<strong>di</strong>cata al romanzo parlamentare<br />

Decadenza –, ad<strong>di</strong>tato come libro privo <strong>di</strong> rapporto con la contemporaneità, costruito<br />

su clichés romantici e, pertanto, eccessivamente “azzurro” (si ricor<strong>di</strong> che<br />

uno <strong>degli</strong> pseudonimi con cui Cameroni era solito firmare molte rassegne bibliografiche<br />

era, per l'appunto, “Kuaneofobo”, ossia o<strong>di</strong>atore dell'azzurro). 333<br />

Dopo aver a lungo oscillato tra Balzac e Hugo, tra Guerrazzi e Rovani,<br />

Cameroni “scopre” al principio <strong>degli</strong> anni '70 l’opera <strong>di</strong> Émile Zola; quest'ultimo,<br />

non solo narratore eccezionale, appare ai suoi occhi come perfetta incarnazione<br />

<strong>di</strong> tutte le qualità (dallo stile alla complessità ideologica) a lungo cercate<br />

negli autori coevi essendo il solo che riesce a fornirgli, per <strong>di</strong>rla con Bigazzi, “il<br />

modello concreto <strong>di</strong> una sintesi <strong>di</strong> tutti i pregi da lui sparsamente apprezzati”. 334<br />

Emulo <strong>di</strong> Balzac per finezza d’osservazione, realista fino alla fotografia, stu<strong>di</strong>oso<br />

delle passioni e debolezze umane 335 che si serve della letteratura come mezzo<br />

d'azione sulla società facendo della narrativa un’arte in grado <strong>di</strong> portare a<br />

termine una indagine sociale che ha per mira la totalità, 336 lo scrittore <strong>di</strong> Médan<br />

sarà infine etichettato dal critico italiano (ideatore <strong>di</strong> aforismi, brevi incisi, slogan<br />

e massime ripetute a oltranza) come “il Courbet del romanzo francese”. 337<br />

331 C. A. MADRIGNANI, Il ra<strong>di</strong>calismo critico <strong>di</strong> Felice Cameroni (con 12 lettere ine<strong>di</strong>te<br />

ad A. Ghisleri), in «Giornale storico della letteratura italiana», v. CLIV, fasc. 448, 4° trim.<br />

1977, Torino, Loescher, 1977, p. 574.<br />

332 F. CAMERONI, Appen<strong>di</strong>ce letteraria. Un mariage excentrique, in «Arte drammatica»,<br />

27 giugno 1879, pp. 2-3, poi in ID., Interventi critici sulla letteratura italiana, cit., pp. 187-189.<br />

333 G. P. LUCINI, Felice Cameroni (ricor<strong>di</strong> e confidenze), in «La Voce», a. V, n. 4, 23<br />

gennaio 1913, p. 995. Accanto a Kuaneofobo (o anche Huaneofobo) tra gli altri pseudonimi<br />

usati da Cameroni si ricorderanno anche Appren<strong>di</strong>sta, Asso, Atta Troll, Orso (con la variante,<br />

durante i mesi estivi dei ritiri in montagna, <strong>di</strong> L'orso dello Stelvio, o dello Spluga), Pessimista,<br />

Stoico e, infine, Topo <strong>di</strong> biblioteca (cfr. O. RAGUSA, Felice Cameroni tra Italia e Francia:<br />

appunti bio-bibliografici, in «<strong>Stu<strong>di</strong></strong> Francesi», V<strong>II</strong>, n. 19, gennaio-aprile 1963, pp. 96-101.)<br />

334 R. BIGAZZI, L'apostolato <strong>di</strong> Felice Cameroni, cit., p. 205.<br />

335 F. CAMERONI, Novità letterarie francesi. “La Conquête de Plassans” <strong>di</strong> Zola, in «Il<br />

Sole», 20 agosto 1874: “Per finezza <strong>di</strong> osservazioni, Zola è un emulo <strong>di</strong> Balzac; per colorito un<br />

allievo <strong>di</strong> Gautier; è un realista fino alla fotografia, da stereoscopo; uno stu<strong>di</strong>oso delle passioni e<br />

debolezze umane fino allo spicillo: è un materialista pittore, un fisiologo romanziere”.<br />

336 R. BIGAZZI, L'apostolato <strong>di</strong> Felice Cameroni, cit., p. 208.<br />

337 F. CAMERONI, Rassegna bibliografica, in «Il Sole», 31 luglio 1874: “Rimando alla<br />

prossima rassegna la Conquête de Plassans <strong>di</strong> Zola, il Courbet del romanzo francese. Questo<br />

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