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Annali dell'Islam

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$$ 316, 317. 23. a. H.<br />

23. a. H. « intatti, se si presenta un uomo the desidera il Calififo per una faccenda,<br />

liffo Umar: sue * '^ timoie di 'Umar gì' impedisce di parlare al Califfo sulla detta faccenda,<br />

caratteristiche ^ pgj. modo che alfine egli si ritira senza aver deciso l'affare ». Abd al-<br />

^<br />

rahmàn b. 'Awf accettò di farsi interprete di questi sentimenti presso<br />

'Umar, e recatosi da lui gli disse: « Principe dei Credenti! Sii più be-<br />

« nigno con la gente !<br />

Se<br />

viene qualcuno nell" intento di presentarsi a te,<br />

« è trattenuto dal timore che tu ispiri e non ti parla della sua faccenda,<br />

« sicché alfine se ne va senza averti parlato! ». Il Calififo rispo.se: « O Abd<br />

« al-rahmàn, ti scongiuro in nome di Dio di dirmi chi ti ordinò questa<br />

« faccenda? Forse Ali, 'Utjimàn, Talhah, al-Zubavr e Sa'd? ». — « Sì, per<br />

« Dio! ». — « 'Abd al-rahmàn! Per Dio! Io sono stato tanto indulgente<br />

« per gli uomini fino al punto da temere Dio per la mia indulgenza: poi<br />

« sono stato tanto duro e severo contro di loro fino al punto da temere<br />

«Dio per la mia severità! Dove è la via d'uscita (da siffatto dilemma?) ».<br />

AUora 'Abd al-rahmàn si alzò piangendo tanto dirottamente, che le lagrime<br />

gii scorrevano giù per il mantello, e disse a sé stesso: « Guai a loro dopo<br />

«di te! Guai a loro dopo di te!» (Saad, III, 1, pag. 206-207).<br />

Non v' é bisogno di aggiungere che, se il fondo della tradizione posa<br />

su basi storiche, il colorito è esagerato. 'Umar fu uomo ruvido, autoritario<br />

e a volte anche violento; ma i grandi Compagni non vivevano tutti in<br />

tale soggezione verso il Califfo. Quelli che capitanavano l'opposizione, come<br />

'Ali, Talhah, al-Zubayr e qualche altro minore, preferivano tenersi lontani<br />

con contegno di sprezzante e invidiosa alterigia, sapendosi spiati e cir-<br />

cuiti dal geloso e sospettoso 'Umar; il quale però smorzava, o tentava<br />

smorzare il carattere umiliante di questo atteggiamento, con doni e con-<br />

cessioni di carattere economico. Egli temeva i loro intrighi, e ne aveva<br />

ragione, come insegna la sua morte violenta e prematura. Vedi l'ultima<br />

frase della seguente tradizione.<br />

§ 317. — ('Ubavdallah b. Sa'd al-Zuhri, da suo zio Ya'qùb b. Ibràhim<br />

b. Sa'd al-Zuhri [t 208. a. H.], da suo padre, da al-Walid b. Kathir. da<br />

Muhammad b. 'Aglàn, da Zayd b. Aslam, da suo padre). Una volta certa<br />

gente venne da Abd al-rahmàn b. Awf e gli disse, che tale era lo spa-<br />

vento che avevano del Califfo, da non poter fissare su di lui lo sguardo.<br />

Quando 'Abd al-rahmàn riferì questo discorso ad 'Umar, questi si adirò:<br />

« Come? Hanno detto questo? Per Dio! Io sono stato verso di loro tanto<br />

« indulgente, che ho temuto per me stesso l'ira di Dio, e poi sono stato<br />

« tanto severo verso di loro, che anche per questo ho temuto per me l'ira<br />

« di Dio! In verità sono io che ho più paura di loro, che non loro di me! »<br />

(Tabari, I, 2746).<br />

158.

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