10.06.2013 Views

Annali dell'Islam

Annali dell'Islam

Annali dell'Islam

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ss 412416. 23. a. H.<br />

23. a. H. Cfi- Athii, 111, ^1; Dzahabi Paris, I, fol. 147,v.; Gawzi, I,<br />

'"K'^wa^nd^'b: fol. 60,v.; Aghàni, V, 115; XIV, 73; XXI, r34-70; Athìr Usd, V, 178-<br />

Murrah., 179; H a m à s a h , 366; Mubarrad, 97, lin. 3; 257, lin. 16-17 ; 337, Un. 2,<br />

"<br />

3, 10; 458, lin. 15; 713, lin. 8; 760, lin. 4; Khizànah, I, 211-213, 368;<br />

li, 316-321, 366, 468-463; III, 229, 498; IV, 415; 'A y ni, IV, 216: Yàqut,<br />

Indice, pag. 414; Hisàm, 157, 670. 866; Hammer Litter. Arab.,<br />

II, 607, n. 714.<br />

Cfr. anche 20. a. H., § 380.<br />

Kulayb b. al-Bukayr.<br />

§ 413. — Kulayb b. al-Bukayr al-Laythi, fratello di lyàs, Compagno<br />

del Profeta, fu ucciso da abù Lu-lu-ah nella mischia che seguì rassassinio<br />

del Califfo (Hagar. Ili, 616-617, n. 1564.<br />

Kuthayyir b. al-Gharirah.<br />

§ 414. _ Kuthayyir b. al-Gharirah al-Tamìmi al-Sà'ir, dei banù Nahsal;<br />

al-Gharìrah era sua madre, egli è un poeta mukhadram, in quanto visse<br />

nella Gàhiliyyah e nell'Islam, e poetò in ambedue i periodi (Aghàni. X.<br />

97, lin. 9-10) fT.].<br />

§ 415. _ Ci narrò al-Sùli, da al-Huzanbil, da b. abi 'Amr al-Say-<br />

bàni, da suo padre. Umar b. al-Khattàb spedi al-Aqra' b. Hàbis e suo fra-<br />

tello a capo di un esercito in al-Tàliqàn, Guzgàn e le regioni circonvicine,<br />

e parecchi dei compagni di ibn Gharirah lasciarono la vita in al-Tàliqàn.<br />

ibn al-Gharirah al-Nahsali che era stato presente al combattimento, li<br />

compianse e descrisse la giornata nei seguenti versi:<br />

al-Guzgàn.<br />

(1) La pioggia delle nuvole, quando cade in abbondanza, abbeveri i valorosi caduti in<br />

(2) Sino ad al-Qasràn nel distretto di KliOt, cui spensero là i due al-Aqra ,al-Aqra<br />

e suo fratello).<br />

(3) Io non posso mai esser triste, senza che il gemito del mio cuore si volga verso<br />

il lampo che brilla all'orizzonte del Taman;<br />

(4) Molti che si rallegi-avano della nostra vista e speravano incontrarci, non li vedrò<br />

più e non mi vedranno più.<br />

(5) Molti fratelli ho pianto, che la morte ha colpito prima di me, e che mi avrebbero<br />

pianto, se avessero udito l'annunzio della mia morte. ,<br />

(6| Io mi sentii chiamare da una voce, mentre i cavalli si lanciavano al galoppo, non<br />

saprei più dire se col nome o con la kunyah.<br />

(7| E la mia risposta fu che io volsi verso di lui (di colui che chiamava) le redini<br />

sciolte. . . .<br />

(8) Qua! nome invocherai tu più quando se li sono portati via i cavalli torniti di....<br />

(9) Qual nome invocherai tu quando io sarò morto, perchè allontani da t« le tolte<br />

lance che ti assediano?<br />

(lui Quando io moiTÒ, si ricorderà come io non soleva mai abbandonare i compagni<br />

neir infuriare della mischia?<br />

(11) Che io non mi misi mai in viaggio la notte per andare a battere alla tenda del<br />

vicino, né mi servii della lingua per parlar male della gente.<br />

216.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!