Annali dell'Islam

§§ 816, 816. 23. a. H.
23. a. H. paluseiueute trattarono i due primi Califfi non come propri consanguinei,
IH Califfo Umar: ,
!>..««,« «H il cn luu come estranei.
luomo ed il sovrano:
sintesi Esito ad accettare la tradizione che 'Umar fosse oppositore accanito
della sua vita e
del suo califfato.
di Maometto piuma della sua conversione: tale caratteristica dà un vivo
rilievo drammatico al quadro ed ha tanti punti di contatto con il contegno
di Paolo verso il Cristianesimo prima del viaggio a Damasco da permet-
tere di dubitarne. Le imitazioni del Vangelo, entrate nelle tradizioni sulle
origini dell'Islam, sono assai numerose e bisogna star molto in guardia
contro le medesime. 'Umar, dotato d'*ina grande energia, d'una smisurata
ambizione e d'un ingegno molto superiore alla media degli uomini, sentì
il pondo umiliante della sua bassa posizione sociale e desiderò migliorarla.
Impulsivo come tutti gli Arabi, e pronto a tradurre in atto immediato
ogni suo pensiero, quando era in preda ad una viva emozione, forse giudicò
in principio con disprezzo il contegno del riformatore makkano, e non si
sentì attratto dalla predicazione di Maometto. Ciò basta a spiegare perchè
'Umar non si convertisse con i piimi proseliti, ma si rendesse musulmano
nel periodo mediano della propaganda makkana, e precisamente nel periodo
di sosta, quando sorsero le prime difficoltà gravi, ossia dopo l'episodio oscuro
della così detta ritirata nella Dar al-Arqam (cfr. Intr . , §§
263 e segg.). È
probabile che il contegno di Maometto e dei suoi seguaci, o forse meglio la
condotta ingiusta dei loro oppositori, toccasse una corda generosa dell'animo
di 'Umar e facesse su di lui più effetto di tutte le prediche e di tutti i vei-
setti quranici rivelati.
Nota 1. — V'è anche memoria (Aziaqi, 472, lin. l-17j di antichi conflitti tra la famiglia di
'Umar, i banu 'Adi b. Ka,'b, e gli 'Abd Sams b. 'Abd Manàf, guerre che durarono a lungo, e che ebbero
termine con la disfatta degli 'Adi b. Ka'b, e, a quanto pare, con una espulsione di loro dalle case in
Makkah.
§ 816. — La conversione di 'Umar segna un momento importante nel-
l'evoluzione islamica, perchè egli mise al servizio del Profeta, e della causa
da lui abbracciata, tutta l'energia irruente di una natm-a dominatrice, la
tenacia di un carattere ferreo, la potenza indiscutibile di un fortissimo
ingegno, per di più pratico ed efficace in ogni sua attività. L'ardire di
'Umar ispirò ai seguaci di Maometto ed al Profeta stesso, uomini tutti poco
amanti di grandi rischi materiali, una maggiore fiducia nella causa del
Maestro ;
perciò, pur smorzando certe tinte indubbiamente troppo vive, par
sicura la tradizione, che dopo la conversione di 'Umar i fedeli osarono mani-
festare più apertamente di prima la loro fede. È bene però rammentare che
nella pagana licenza e tolleranza di Makkah non esistevano persecuzioni
religiose, e tutti erano liberi di pensare e credere come volessero. — La
minaccia al santuario makkano implicata nella nuova dottrina non fu mai
470.