10.06.2013 Views

Annali dell'Islam

Annali dell'Islam

Annali dell'Islam

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

§§ LÌ97-400. 23. a. H.<br />

23. a. H. Nota l. — È caratteristica degli Arabi pagani fé perciò anche dei primi miisiilinanii che i rap-<br />

[NECROLOGIO. - porti tra figli e genitori erano assai poco affettuosi, e l'ingratitudine filiale pare sia stato fenomeno<br />

Hind bint Ut- frequente e doloroso.<br />

bah.] In questo caso specinle però si deve rammentare che Hind mutilò (ammenoché la tradizione anche<br />

in ciò abbia falsato il vero!] il cadavere di Hamzah, zio del Profeta, alla battaglia di Uhud fcfr. 3. a. H.,<br />

g 49). (Queste notizie sulla triste fine di Hind sembrano rispecchiare un intento tradizionistico, la prova<br />

(li una punizione divina per il delitto commesso. E poco probabile, né verosimile che Mu'àwiyah, salito<br />

a tanta potenza, trascurasse così indegnamente la propria madre. — Il poco affetto per i genitori è però<br />

aspetto notorio degli Arabi pagani.<br />

ai-Hubàb b. al-Mundzir.<br />

§ 398. — abù Umar al-Hubàb b. al-Mundzir !>. al-Gramuh b. Zayd b.<br />

.Haràm b. Ka'b b. Ghanm b. Ka'b b. Salamah al-Ausàri al-Khazragi ai-<br />

Salami, Compagno del Profeta, fu presente alla battaglia di Badr. Scrisse<br />

anche versi, dei quali ibn Hagar cita alcuni, e morì in età di più che<br />

50 anni durante il califfato di 'Umar (Hagar, I, 619-620, n. 1546).<br />

Cfi-. Athir, III, 60.<br />

Alla battaglia di Badr egli diede alcuni pregevoli consigli al Profeta<br />

sulla disposizione delle schiere. Nella celebre riunione nella Saqifah dei<br />

banù Saidah (cfr. 11. a. H., §§ 36 e segg.) si vuole che egli proponesse<br />

l'elezione di due a m i r a succedere al Profeta. Trasmise tradizioni ad abù-1-<br />

Tufayl. Morì in Madinah (Dzahabi Paris, I, fol. 145, v.).<br />

Cfi-. Grawzi, I, tòl. 40,r., il quale lo annovera tra i morti del 17. H.<br />

Cfr. anche al-Istì'àb, 136, u. 528; Aghàni, IV, 23; Dzahabi<br />

Tagrid, I, 123, n. 1088; Athir Usd, I. 364; Rustah, 214: Durayd,<br />

274; Mu.barrad, 777, lin. 10.<br />

Humayd b. Thawr.<br />

§ 399. — Humajd b. Thawr b. Abdallah b. Amii- al-sàir fu imo<br />

dei poeti dell' Isiàm ; ibn Salàm lo mette insieme con Nahsal b. Hari, e<br />

AWS b. Maghra; visse sino ai giorni di 'Umar b. al-Khattàb (o anche assai<br />

più tardi? cfr. il paragrafo seguente), e compose i versi suoi sotto il governo<br />

di lui ; ma visse altresì nella Gràhiliyyah (A gh a n i , IV, 98, lin. 5-7) [T*].<br />

§ 400. — (al-Harami, da al-Zubayr, da suo zio). Si recò Humayd b.<br />

Thawr, da uno dei califfi dei banù Umayyah, il quale gli disse : « Che<br />

« cosa ti ha portato qui ? » Egli rispose :<br />

Mi ha portato Allah, che è sopra ogni cosa visibile, e il bene e il benefizio mi fu-<br />

rono guida verso di te,<br />

E una camela dai fianchi ricurvi, che galoppa le sue giornate, e procede lenta le notti.<br />

Mentre la notte mi avvolge delle sue ali; io faccio questo, quando gli altri avrebbero<br />

paura di farlo.<br />

Allora il Califfo gli fece dei doni e lo rinviò sodisfatto (Aghàni, IV, 98,<br />

lin. 20-26) [T.].<br />

•210.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!