Annali dell'Islam

°Umar.'
§5 630, G31. 23. a. H.
23. a. H. Ji al-Hirah, eli 'Ayn al-Tamr (!), di al-Lavth (sic, leggi: Ullays) e di
ILe condizioni fi- ...
scali delle prò- Bailiqva.
vincie conquista- (j\[ abitanti di al-Hirah conchiusero un trattato speciale con Khàlid
d*ominio*^'arabo,
^- al-Walid: lo stosso fecero pure gli abitanti di Ayn al-Tamr e di al-
e in particolare Layth (= UUays)
regno i
^j. j^j^j^-gj^j.^ jjj Bàniq3'à mostrarono a (jarìr (b. Abdallah) un guado
(attraverso l'Eufrate?); gli abitanti di al-LaytJi (= Ullays), accolsero nel
loro paese abù 'Ubayd b. Mas'ùd e gli rivelarono una negligenza (ghi r-
rah) del nemico. (Perciò ebbero trattamento speciale, e le loro terre non
furono considerate pari a quelle del Sawàd babilonese) (Yùsuf, 16,
lin. 9-13).
Le terre conquistate con le armi (anwaf"), come 1' Iraq, al-Basrah
e il Khuràsàn, erano considerate ard al-kharàg. Quelle che furono
sottomesse con trattati, furono obbligate a pagare quello che era stato
convenuto nei patti della sottomissione, e non era lecito aumentare il tri-
buto (là yuzàd 'alayhim: ciò implica che fosse riconosciuta la pro-
prietà, perchè un aumento sarebbe stato una confisca, la lesione di un
diritto di possesso) (Yùsuf, 33, lin. 22-23).
§ 631. — (Sa'id b. abi 'Arùbah, da Qatàdah, da abù Mugliz). Il Ca-
liffo 'Umar mandò (nell' 'Iraq) :
1° 'Ammài- b. Y'àsir, a dmgere le preghiere (al a-l-sa 1 àt) e a co-
mandare le milizie (' ala-1-harb).
2" 'Abdallah b. Mas'ùd, come giudice ('ala-1-qadà) e tesoriere
('ala bayt al-màl).
3° 'Uthmàn b. Hunayf a misurare la terra.
Egli dispose che i tre uomini avessero diritto a una pecora fra loro
tre ogni giorno. La metà (satruha) e il ventre spettavano a 'Ammàr
b. Yàsir, ed i due quarti dovevano appartenere l'uno a ibn Mas'ùd e
l'altro a ibn Hunayf.
« Vi concedo questo », egli disse, « affinchè siate i rappresentanti degli
«orfani (wàli al-yatìm)».
'Uthmàn misurò la terra e impose sopra ogni garib di vigneti
('inab) dieci dirham.
Sopra ogni garib di palme, otto dirham.
Sopra ogni garib di canne da zucchero (qasab), sei dirham.
Sopra ogni garib di orzo (sa' ir), due dirham (^).
Sopra ogni capo della popolazione (rispettivamente) 12, 24, 48 dirham,
esimendone però le donne ed i bambini (Yùsuf, 20, lin. 23 e se-
guenti).
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