Annali dell'Islam

23. a. H. M7, r48.
§ 647. — (Cfi. § 645). fibn al-Gawzi. senza i su adì. La superficie del
Sawàd. misurata da 'Uthmàn b. Huuayf. ammontò a 36 milioni di ij;arib.
Nel primo anno il kharàg del Sawàd al-Kufali ammontò ad 80 milioni
di dirham, mentre prima aveva reso 120 milioni di dirham (cfi-. i; 634).
Ai tempi di Umar b. Abd al-'aziz (99.-101. a. IT. i il reddito del Sawàd
ammontò a 24.100.000 dirham dopo che al-Ha'Vgàg [f 75.-95. a. H.J con
il suo mal governo (sic) aveva riscosso 10,018,000,000 (nel testo cento volte
cento milioni e 18 milioni) di dirham: ed al-Haggàg aveva vietato di
raacUare il bestiame vaccino per aumentare i campi coltivati. Ciò fu com-
memorato in un verso di un contemporaneo, che diceva :
le vacche.
N"oi ci siamo lainiati a lui della rovina del Sawàd, ed egli ci lia vietato di scannare
Ai rempi dei re sassanidi fal-Akàsirah") il Sawàd aveva reso 150 milioni
di dirham all'anno, Così il kharàg di Misr ai tempi dei Faraoni am-
montava a 96 milioni {sic: nel testo 96 volte un miliardo) di dìnàr. Ai
tempi dei banù Umayyah, 'Abdallah b. al-Habhàb riscosse 2,723,807 dinar.
Ai tempi dei banù-l-'Abbàs. 'Isa b. Musa riscosse (in Egitto) 2,180,000 di
dìnàr. Alcuni dotti atfermano che il kharàg del Fàris saliva a 40 mi-
lioni di mithqàl perchè era paese povero. Il Kirmàn avendo molte sor-
genti rendeva 50 milioni di mithqàl: il Khùzistàn rendeva 50 milioni
di dirham. ed il Sawàd 150 milioni di dirham: l'al-ó^abal ed al-Rayy
.sino ad Hulwàn 80 milioni, ossia quanto il Khuràsàn.
Altri dotti calcolano il kharàg del Misr ad 1,700.000 dìnàr: il
kharàg di Qinnasrin e dell'al-'Awàsim a 400,000 dìnàr, quello di ai-
Ma \v,«il a 4,023,000 dìnàr (G-awzi, I, fol. 63, v.-64,v.).
§ 648. — (al-Ya'qùbi). Quando il Califfo 'Umar si consultò con i Compagni
su quanto convenisse fare del Sawàd al-Kufah ;
e qualcuno di essi propose la
divisione delle tene tra i Compagni. Allora 'Umar volle sentir il parere di
'Ali (efr. § 608, nota 2), il quale gli rispose: « Se tu dividi oggi tutte le terre,
«non rimarrà più niente per quelli che verranno dopo di noi: se tu invece
confermi le terre nelle mani loro (ossia degli attuali possessori), affinchè
« continuino a lavorarle, allora vi sarà (un profitto) e per noi e per quanti
« verranno dopo di noi ». — « Ti ha assistito Dio: questo è il buon consiglio »
gridò 'Umar. e mandò 'Uthmàn b. Hunayf e Hudzayfah b. al-Yamàn. i
quali misurarono fmasahà) il Sawàd: il Califfo ordinò ai duo uomini di
non aggravare alcuno con un peso superiore alle sue forze. Il Sawàd lese
come kharàg 80 milioni di dirham. Ad Uthmàn b. Hunayf diede come
salario cinque dirham al giorno, oltre una >)isaccia fgiràb) di farina.
Gli diede anche i.struzioni di non misurare né colline ("tali), né bo.scaglie
375.
23. a. H.
Le condizioni fi-
scali delle Provincieconquista-
tea! principiodel
dominio arabo,
e in particolare
sotto il regno di
Umar.'