16.04.2013 Views

Registro missive n. 12 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 12 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 12 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Zannetus.<br />

Iohannes.<br />

(a) Segue xv depennato.<br />

<strong>12</strong>26<br />

Francesco Sforza a Sforza Secondo<br />

1452 <strong>di</strong>cembre <strong>12</strong>, Cremona.<br />

Francesco Sforza avverte il figlio Sforza Secondo del malcontento degli uomini <strong>di</strong> Cotogno per<br />

la pretesa della sua gente che, non contenta dell’alloggio, vuole si provveda anche per i cavalli.<br />

Gli raccomanda <strong>di</strong> non far toccare il fieno e il fienile <strong>di</strong> Antonio Trivulzio che si torva lì vicino. Si<br />

é scritto a Zanino de Barbati <strong>di</strong> andare a Trezzo per catturare il figlio del marchese <strong>di</strong> Varese<br />

con due altri e restituire il cavallo a Bartolomeo Colleoni.<br />

Magnifico filio nostro carissimo Sfortie Secundo Vicecomiti.<br />

Il comune et homini de Cotogno se gravano molto <strong>di</strong>cendo che a casa loro sono tucte<br />

quelle gente, le quale non conte del debito logiamento, secundo li nostri or<strong>di</strong>ni, voleno<br />

che gli siano facte le spexe del tuto, et per loro boche et per li cavalli, che non gli seria<br />

possibile fare senza loro totale consumptione, dovendo loro soli sustenire tanta spesa.<br />

Pertanto volimo che tu gli habii consideratione, admonendo quelle gente che stiano<br />

contente al dovere et non voliano desfare l'homini in questa forma. Ulterius volimo che<br />

tu facii preservare uno fenille sive una casina de feno de Antonio da Trivultio, nostro<br />

consigliero, la quale è propinqua a Cotogno. Et questo fa’ omni prorsus exceptione<br />

remotta. Cremone, xii decembris 1452.<br />

Ser Iacobus.<br />

Cichus.<br />

282r Scriptum fuit Zanino de Barbatis pro elapsa <strong>di</strong>e veneris vadat Tricium et detineat<br />

filium marchesii de Varisio et alios duos et restitui faciat equum Bartholomeo Coleono.<br />

Ex Cremona, <strong>di</strong>e suprascripta.<br />

Irius.<br />

Cichus.<br />

<strong>12</strong>27<br />

Francesco Sforza a Piceto e a Mafeo da Como<br />

1452 <strong>di</strong>cembre <strong>12</strong>, Cremona.<br />

Francesco Sforza or<strong>di</strong>na a Piceto e a Mafeo da Como <strong>di</strong> lasciare lì sulla nave la bombarda<br />

trasportata, tranne se suo fratello Alessandro non richiedesse <strong>di</strong> condurla in su.<br />

Piceto et Mafeo de Cumis.<br />

Ve commettiamo et volemo che non debiati descaricare de nave quella bombarda<br />

quale haveti conducta in suso, immo la retegnate continuamente sula <strong>di</strong>cta nave finché<br />

nuy ve scriverimo altro, salvo se Alexandro, nostro fratello, ve rechiedessi che la<br />

devesti condure in suso, perché in questo caso volimo che exequiati quanto ve<br />

or<strong>di</strong>nerà luy. Data Cremone, xii decembris 1452.<br />

Irius.<br />

Iohannes.<br />

Cichus.<br />

<strong>12</strong>28<br />

Francesco Sforza ad Alessandro Sforza<br />

1452 <strong>di</strong>cembre <strong>12</strong>, Cremona.<br />

Francesco Sforza richiama al fratello Alessandro l’errore da lui commesso nel mandare a<br />

Pesaro con i suoi uomini anche Finzo, perché è uomo del re. In questa faccenda ha fatto due<br />

errori, informarlo dell’ìnvio della sua gente a cose avvenute e aver lasciato andare Finzo. Gli<br />

faccia sapere che ne pensa e si ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong> Carlo <strong>di</strong> Campobasso e <strong>di</strong> Giacomo Ferraro.<br />

Domino Alexandro Sfortie.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!