Registro missive n. 12 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Comuni et hominibus Viquerie.
Vogliati subito, recevuta questa, per alcune cose havimo a conferire con voy mandare
qui da nuy sey de voy. Data ut supra.
Marchus.
Cichus.
1650
Francesco Sforza a Moretto da Sannazzaro
1453 marzo 28, Milano.
Francesco Sforza ordina a Moretto da Sannazzaro di prestar attenzione a quanto gli dirà
Gentile dalla Molara. Lo stesso si è scritto a Giovanni de Sipiono e ad Antonello de Burgo.
Domino Moreto de Santo Nazario.
Gentile dala Molara, nostro fameglio, exhibitore de questa ve referirà per nostra parte
alcune cose gli havimo comisso, e como da esso intendereti: pertanto gli dareti fide in
ogni cosa quanto ad nuy proprii. Mediolani, die xxviii marcii 1453.
Zannetus.
Iohannes.
In simili forma scriptum fuit Iohanni de Sipiono et Antonello de Burgo.
1651
I rettori di Bergamo a Francesco Sforza
1453 marzo 18, Milano.
I rettori di Bergamo comunicano a Francesco Sforza di aver ricevuto, nel giorno sottoindicato, la
comunicazione della revoca dei salvacondotti.
Illustrissimo domino duci Mediolani.
Illuster et excellens princeps et domine, per questo fante havemo recevuto in questo
giorno lettera dela signoria vostra la quale ne dà adviso del revocare fa di
salvaconducti et cetera, né altro ce accade. Ex Pergamo, die dominico xviii marcii
1453.
Rectores Pergami et cetera.
1652
Francesco Sforza a Marcoleone da Nogarolo
1453 marzo 28, Milano.
Francesco Sforza avverte Marcoleone da Nogarolo che, inteso che le fanterie che sono in
Geradadda sono andate di là dall’Oglio, è sicuro dell'attacco dei nemici agli uomini d’arme che
sono lì per avere denari.
355v Marcoleoni de Nugarolo.
Perché havemo inteso che le fantarie che sonno in Chiaradadda sonno andate de là de
Oglio in Brexana, ne pare che non sia da dubitare che li inimici vengano a dare impazo
ad homini d’arme che sonno lì che vengano qui per torre denari, aciò se possino
mettere in puncto, non cognoscendo tu che li inimici siano in aptitudine de venire in
campo lì. Mediolani, xxviii marcii 1453.
Filippus.
Iohannes.
1653
Francesco Sforza al podestà di Pavia
1453 marzo 28, Milano.
Francesco Sforza scrive al podestà di Pavia che l’anno passato, quando era a Lodi Vecchio, un