05.12.2014 Views

ISIDE SVELATA

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ammettendo dunque che questo mistico agente sia l’Etere, esaminiamo che cosa e<br />

quanto di esso sia conosciuto dalla scienza.<br />

Riguardo ai vari effetti dei diversi raggi solari, Robert Hunt, membro della Società<br />

Reale, nota nelle sue Researches on Light in its Chemical Relations (Ricerche sulla luce e<br />

le sue relazioni chimiche), che:<br />

“I raggi che dànno maggior luce — quelli gialli e arancione — non producono alcun<br />

cambiamento di colore nel cloruro d’argento”; mentre “i raggi che possiedono il minor<br />

potere illuminante — quelli blu e violetti — producono il maggior cambiamento e in<br />

tempo brevissimo... I vetri gialli arrestano appena qualsiasi luce; quelli blu possono essere<br />

così scuri da lasciarne passare solo una piccola quantità”.<br />

E tuttavia vediamo che, sotto i raggi blu, la vita vegetale e animale manifesta uno<br />

sviluppo disordinato, mentre sotto i raggi gialli è proporzionalmente arrestata. Come è<br />

possibile spiegare questo in modo soddisfacente se non ipotizzando che tanto la vita<br />

animale quanto la vegetale siano fenomeni elettromagnetici diversamente modificati, ma<br />

ancora sconosciuti nei loro principi fondamentali?<br />

Hunt trova che la teoria ondulatoria non spiega i risultati dei suoi esperimenti. Sir<br />

David Brewster, nel suo Trattato di ottica, mostrando che “i colori della vita vegetale<br />

provengono... da un’attrazione specifica che le particelle di questi corpi esercitano sui<br />

raggi di luce diversamente colorati”, e che “i succhi colorati delle piante vengono elaborati<br />

e i colori dei corpi cambiati dalla luce del sole ecc..”. nota che non è facile ammettere “che<br />

tali effetti possano essere prodotti dalla semplice vibrazione di un mezzo etereo”. E dice di<br />

essere costretto “da questa classe di fatti, a ragionare come se la luce fosse materiale (?)”.<br />

Il professor Josiah P. Cooke, dell’università di Harvard, dice che “non può essere<br />

d’accordo... con coloro che considerano la teoria ondulare della luce come un principio<br />

scientifico stabilito”. (26) La dottrina di Herschel, secondo cui l’intensità della luce, come<br />

effetto di ogni ondulazione “è inversamente proporzionale al quadrato della distanza del<br />

corpo luminoso”, se è esatta, danneggia molto, se pur non elimina, la teoria ondulatoria.<br />

Ripetute esperienze con fotometri hanno dimostrato che egli ha ragione; ma, per quanto<br />

cominci a essere messa molto in dubbio, la teoria ondulatoria è ancora viva.<br />

Poiché il generale Pleasanton, di Philadelphia, ha cominciato a combattere questa<br />

ipotesi antipitagorica, e ha dedicato a questo un intero volume, non possiamo fare altro che<br />

rimandare il lettore alla sua recente opera sui Blue Ray (I raggi blu), ecc. Lasciamo che la<br />

teoria di Thomas Young, il quale, secondo Tyndall, “ha posto la teoria ondulatoria della<br />

luce su basi incrollabili”, sostenga la sua tesi, se può, con lo sperimentatore di<br />

Philadelphia.<br />

Eliphas Levi, il mago moderno, descrive la luce astrale con le seguenti parole:<br />

“Abbiamo detto che per acquistare poteri magici sono necessarie due cose: liberare la<br />

volontà da ogni servitù ed esercitarla controllandola”.<br />

“La volontà sovrana è rappresentata dai nostri simboli con la donna che schiaccia la<br />

testa del serpente, e con l’angelo risplendente che abbatte il drago tenendolo sotto il suo<br />

piede e sotto la sua lancia; il grande agente magico, la doppia corrente di luce, il vivente e<br />

astrale fuoco della terra è stato rappresentato nelle antiche teogonie dal serpente con la<br />

testa di toro, di ariete o di cane. E il doppio serpente del caduceo, l’antico serpente del<br />

Genesi, ma è anche il serpente di bronzo di Mosè avvolto attorno al tau, ossia al lingha<br />

generatore. È anche la capra delle streghe del sabba e il Baphomet dei Templari; è la Hylè<br />

degli gnostici, la doppia coda del serpente che forma le gambe del gallo solare<br />

dell’Abraxas, e infine è il Diavolo di Eudes de Mirville. Ma in verità è la forza cieca che le<br />

150

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!