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ISIDE SVELATA

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quello del processo di ricottura perché tale processo mostra sempre le soluzioni di<br />

continuità”. Riferendosi alla loro meravigliosa arte di imitare le pietre preziose, il<br />

conferenziere parla del “celebre vaso della cattedrale di Genova”, che fu considerato per<br />

secoli un unico “smeraldo massiccio”. “La leggenda cattolica dice che fu uno dei tesori<br />

dati dalla regina di Saba a Salomone, e che fu la stessa coppa in cui il Salvatore bevve<br />

nell’Ultima Cena”. In seguito si trovò che non è uno smeraldo ma un’imitazione; e quando<br />

Napoleone lo portò a Parigi e lo consegnò a un Istituto, gli scienziati furono costretti a<br />

confessare che non era una pietra e che non potevano dire che cosa fosse.<br />

Inoltre, parlando dell’abilità degli antichi nel lavorare i metalli, lo stesso conferenziere<br />

dice che “quando gli Inglesi saccheggiarono il palazzo d’estate dell’imperatore della Cina,<br />

gli artisti europei furono sorpresi nel vedere vasellame di metallo di ogni genere<br />

curiosamente lavorato in modo che superava ogni decantata abilità degli artigiani europei.<br />

Tribù africane dell’interno diedero ai viaggiatori rasoi migliori di quelli che essi avevano.<br />

“George Thompson mi disse”, egli aggiunge, “di aver visto a Calcutta un uomo gettare in<br />

aria una manciata di bavella di seta e un Indù tagliarla a pezzi con la sua spada di acciaio<br />

indigeno”. Egli conclude osservando che “l’acciaio è il maggior trionfo della metallurgia e<br />

la metallurgia è la gloria della chimica”. Lo stesso si può dire per quel che riguarda gli<br />

antichi Egiziani e le razze semite. Essi estraevano l’oro e lo separavano con la massima<br />

abilità. Rame, piombo e ferro si trovavano in abbondanza presso il Mar Rosso.<br />

In una conferenza tenuta nel 1873 sugli Uomini delle caverne del Devonshire, W.<br />

Pengelly, F.R.S., affermò sull’autorità di alcuni egittologi che il primo ferro usato in Egitto<br />

fu ferro meteorico perché la prima menzione che ne viene fatta appare in un documento<br />

egiziano in cui è chiamato “pietra del cielo”. Questo implicherebbe l’idea che il solo ferro<br />

usato in quei lontani giorni fosse meteorico. Questo può essere avvenuto all’inizio del<br />

periodo compreso nell’ambito delle nostre attuali esplorazioni geologiche, ma per quanto<br />

possiamo calcolare con un minimo di esattezza l’età dei relitti da noi portati alla luce, chi<br />

può assicurarci che non ci inganniamo forse di parecchie centinaia di millenni? L’errore di<br />

affermare dogmaticamente quello che gli antichi Caldei ed Egiziani non sapevano circa<br />

l’arte mineraria e la metallurgia è per lo meno parzialmente dismostrato dalle scoperte del<br />

colonnello Howard Vyse. Inoltre molte di queste pietre preziose, che si trovano solo a<br />

grande profondità nelle miniere, sono menzionate in Omero e nelle Scritture ebraiche. Gli<br />

scienziati hanno accertato l’epoca precisa in cui furono scavate dall’uomo le prime<br />

miniere? Secondo il dott. A.C. Hamlin, in India, le arti dell’oreficeria e della lapidaria sono<br />

state praticate fin da un’”antichità sconosciuta”. Che gli Egiziani abbiano saputo fin dai<br />

tempi più remoti come temprare l’acciaio, o siano stati in possesso di qualche cosa ancora<br />

migliore e più perfetta dei nostri utensili per cesellare, è un’alternativa a cui i nostri<br />

archeologi non possono sfuggire. Come avrebbero potuto produrre altrimenti le loro così<br />

artistiche cesellature e praticare la scultura come essi facevano? I critici possono fare la<br />

scelta: o strumenti di acciaio della tempra più perfetta, o qualche altro mezzo per tagliare la<br />

sienite, il granito, il basalto; in questo ultimo caso tale mezzo deve essere aggiunto al lungo<br />

catalogo delle arti perdute.<br />

Il professor Albrecht Müller dice: “Possiamo attribuire l’introduzione della<br />

fabbricazione del bronzo in Europa a una grande razza immigrata dall’Asia circa 6000 anni<br />

fa, quella degli Aria o Ariani... La civiltà dell’oriente ha preceduto di molti secoli quella<br />

dell’Occidente. Vi sono numerose prove che già ai suoi inizi essa aveva raggiungo un<br />

notevole grado di cultura. Il bronzo era ancora in uso, ma anche il ferro. Le ceramiche non<br />

venivano solo formate al tornio, ma anche cotte a fuoco rosso. Troviamo in essa per la<br />

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