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ISIDE SVELATA

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Samotracia, e i suoi resoconti sono stati trovati impressi dalla natura nelle foglie del sacro<br />

albero tibetano, il misterioso KOUNBOUM, nel monastero dei santi adepti. (21)<br />

Discesa dello spirito nella materia<br />

Nell’oceano senza spiagge dello spazio raggia il sole centrale, spirituale e invisibile.<br />

L’universo è il suo corpo, il suo spirito e la sua anima; e su questo modello ideale sono<br />

foggiate tutte le cose. Queste tre emanazioni sono le tre vite, i tre gradi del Pleroma<br />

gnostico, i tre “Volti cabalistici”, perché l’Amico degli Antichi, il santo delle età, il grande<br />

En-Soph, “ha una forma e poi non la ha”. L’invisibile “assunse una forma quando chiamò<br />

l’universo all’esistenza”, (22) dice il Sohar, il Libro dello Splendore. La prima luce è la<br />

Sua anima, l’Infinito, l’Illimitato e Immortale soffio, sotto il cui impulso l’universo solleva<br />

il suo potente petto infondendo vita intelligente in tutto il creato. La seconda emanazione<br />

condensa la materia cometaria e produce forme nel cerchio cosmico, dispone gli<br />

innumerevoli mondi che fluttuano nello spazio elettrico e infonde I’inintelligente e cieco<br />

principio vitale in ogni forma. Il terzo produce l’intero universo della materia fisica, e,<br />

poiché si allontana gradualmente dalla Luce Centrale Divina, il suo splendore svanisce ed<br />

esso diviene le TENEBRE e il MALE, la pura materia, le “grossolane scorie del fuoco<br />

celeste” degli ermetici.<br />

Quando l’Invisibile Centrale (il Signore Ferho) vide gli sforzi della divina Scintilla,<br />

che non voleva essere precipitata nella degradazione della materia, per liberarsi, le permise<br />

di sprigionare da se stessa una monade sulla quale, attaccata a essa come da un filo<br />

sottilissimo, la Divina Scintilla (l’anima) doveva vegliare durante le sue incessanti<br />

peregrinazioni da una forma all’altra. Così la monade fu scagliata nella prima forma<br />

materiale e fu chiusa in una pietra; poi, nel corso del tempo, mediante gli sforzi combinati<br />

del fuoco vivente e dell’acqua vivente, entrambi i quali mandavano il loro riflesso sulla<br />

pietra, la monade scivolò fuori della sua prigione, al sole, in forma di lichene. Di<br />

cambiamento in cambiamento, la monade si elevò sempre più, prendendo, a ogni<br />

trasformazione, sempre più fulgore dalla sua madre, la Scintilla, alla quale si avvicinava<br />

sempre più a ogni trasmigrazione. Perché “la Causa Prima aveva voluto che procedesse in<br />

questo modo”; e la destinò a scivolare sempre più in alto finché la sua forma fisica divenne<br />

ancora una volta l’Adamo di polvere formato a immagine dell’Adam Kadmon. Prima di<br />

subire l’ultima trasformazione terrena, l’involucro esterno della monade, dal momento<br />

della sua concezione come embrione, passa a turno, ancora una volta, attraverso le fasi dei<br />

vari regni. Nella sua prigione fluidica esso assume una vaga somiglianza, nei vari periodi<br />

della gestazione, con la pianta, il rettile, l’uccello e il mammifero, finché diviene un<br />

embrione umano. (23) Alla nascita del futuro uomo, la monade, radiante di tutta la gloria<br />

della sua madre immortale, che la sorveglia dall’alto della settima sfera, diviene<br />

insensibile. (24) Perde ogni ricordo del passato e torna solo gradualmente alla coscienza<br />

quando l’istinto della fanciullezza fa luogo alla ragione e all’intelligenza. Quando avviene<br />

la separazione tra il principio vitale (spirito astrale) e il corpo, l’anima liberata, la Monade,<br />

raggiunge esultante lo spirito padre e madre, il radioso Augoeides, ed essi, fusi in uno,<br />

formano per sempre, con una gloria proporzionata alla purezza spirituale della vita terrena<br />

trascorsa, l’Adamo che ha completato il cerchio di necessità ed è liberato dell’ultimo<br />

(21) Vedi le opere dell’abate Huc.<br />

(22) Sohar, III, 288; Idra Suta.<br />

(23) Everard, Mistères Physiologiques, pag. 132.<br />

(24) Vedi il Timeo di Platone.<br />

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