Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
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volume indica inoltre un omaggio poetico tributato a<br />
Belloni, impegnato nel Teatro Comunale di Bologna<br />
con lo spettacolo Agnese; esso fu stampato a Bologna<br />
da Jacopo Marsigli ai Celestini, s. d.<br />
Luisa Giari<br />
BELLOTTI, detto il Monco 1 , Comico famoso,<br />
che recitò nel carattere d’Arlecchino<br />
con grande impegno 2 ; e che cessò di vivere<br />
oltre la metà del Secolo presente.<br />
Note<br />
1. Natale o Natalino Bellotti. BIBLIOGRAFIA: Rasi,<br />
I, pp. 328–329; M. Klimowicz–W. Roszkowska, La<br />
commedia dell’arte alla corte di Augusto III di Sassonia,<br />
1748–1756, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere<br />
e Arti, 1988, p. 92; M. Ferrazzi, Commedie e<br />
<strong>comici</strong> dell’arte <strong>italiani</strong> alla corte russa (1731–1738),<br />
Roma, Bulzoni, 2000, p. 32 sgg., 283.<br />
2. Dal 1715 Bellotti recitò nella compagnia italiana<br />
diretta da Tommaso Ristori a Dresda. Con essa fu in<br />
tournée nel 1731 in Russia alla corte di Anna Ioannovna;<br />
facevano parte della compagnia anche Tommaso<br />
Ristori e la moglie Caterina, Andrea Bertoldi e la moglie<br />
Marianna, Luca Caff ani, Filippo del Fantasia e la<br />
moglie Rosalia, Francesca Dima, Francesco Ermano,<br />
Carlo Malucelli e Giovanni Verder. Bellotti fu licenziato<br />
il 30 novembre 1733 e ottenne la pensione nel<br />
1734, ma pare avesse grandi diffi coltà economiche<br />
(Rasi, cit., p. 329). Nel settembre del 1738 lo si ritrova<br />
nella compagnia di Andrea Bertoldi a Varsavia, ma<br />
già nel 1740 era Antonio Bertoldi, fi glio di Andrea<br />
e suo successore come capocomico, a interpretare<br />
le parti di Arlecchino. Cfr. M. Klimowicz–W. Roszkowska,<br />
cit., p. 92; M. Ferrazzi, cit., p. 32 sgg.<br />
Giovanna Sparacello<br />
BELLOTTO LORENZO detto TIZIANO.<br />
Nato in Venezia, ed allevato civilmente da’<br />
suoi Genitori, esercitò l’impiego d’Interveniente<br />
sopra il Veneto Foro. Gran genio aveva<br />
il Bellotto per esercitarsi nella maschera<br />
Francesco Bartoli – 123<br />
da Pantalone; però travestito a quella foggia,<br />
andava in tempo di Carnevale per le vie, e<br />
ne’ pubblici ridotti parlando come un Personaggio<br />
da Commedia, e facendo anche delle<br />
Scene graziose insieme con altri suoi amici<br />
mascherati in diversa guisa. Finalmente non<br />
potendo più resistere all’inclinazione, ch’egli<br />
aveva per il Teatro s’insinuò nell’amicizia<br />
d’alcuni Comici, i quali seco lo tolsero a recitare,<br />
e bravamente riuscì sostenendo con<br />
molto spirito il Personaggio di Pantalone, a<br />
cui era tanto inclinato. Avanzandosi in meriti<br />
1 fu accolto nella Compagnia d’Antonio<br />
Marchesini; e quindi in quella d’Antonio<br />
Sacco fu con piacere accettato 2 . Il Bellotto<br />
recitò molti anni sempre ben visto, ed applaudito;<br />
ma poi alienatosi dalla Professione,<br />
passò ad abitare in Trevigi, dove fatto già<br />
vecchio, terminò felicemente i suoi giorni<br />
intorno all’anno 1766.<br />
Note<br />
1. BIBLIOGRAFIA: Rasi, I, p. 339; Leonelli, I,<br />
p. 107; Enc. Spett., II, col. 216. La lettera, scritta da<br />
Darbes a Goldoni per ringraziarlo di aver accettato<br />
la proposta di scrivergli una commedia e riportata<br />
dal drammaturgo nei Mémoires, testimonia come già<br />
all’altezza del 1747 Bellotto godesse di un’ottima reputazione<br />
(Mémoires, I, LI, in Goldoni, I, p. 231:<br />
«[…] Je suis jeune; je ne suis pas encore assez répandu,<br />
mais j’irai défi er à Venise les Pantalons Rubini à<br />
Saint–Luc, et Cortini à Saint–Samuel; j’irai attaquer<br />
Ferramonti à Bologne, Pasini à Milan, Bellotti, dit<br />
Tiziani, en Toscane, et jusqu’à Gollinetti dans sa retraite,<br />
et Garelli dans son tombeau»).<br />
2. Prima di entrare nelle compagnie di Marchesini e<br />
di Sacchi, egli recitò in quella di Girolamo Medebach<br />
(certa è la sua presenza a Napoli presso il Teatro Nuovo<br />
nel 1754).<br />
Giulietta Bazoli<br />
BENEDETTI LUIGI. Fiorì questo Comico<br />
ne’ Teatri di Roma sua Patria, dove molto<br />
esercitossi nel carattere d’Innamorato, e dove<br />
© IRPMF, 2010 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano