Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
del suddetto Autore, mostrò il Marliani, recitando<br />
la parte di que’ Tiranni, tutta la capacità<br />
d’un Commediante ingegnoso. Moltissimi<br />
anni egli stette quasi sempre unito a<br />
Girolamo Medebach 4 , e solo in questi ultimi<br />
tempi egli è passato con la Battaglia insieme<br />
alla di lui Moglie 5 . Il Marliani è stato, ed è<br />
un Uomo di capriccioso talento; che ha studiato<br />
l’arte della Cabala per facilitare le vincite<br />
nel gioco de’ Lotti, e benchè abbia vinto<br />
qualche volta, più è stato quello, che egli ha<br />
speso, di quello, che ha potuto guadagnare.<br />
Anche nell’arte dell’Alchimia ha cercato di<br />
fare diverse operazioni intorno alla tramutazione<br />
de’ metalli, ma non è riuscito, che<br />
a comporne uno rassomigliante all’argento,<br />
d’un pregio però di poca stima. Vive il<br />
Marliani in età avanzata, e tuttavia si esercita<br />
ancora nella sua Maschera, ed è applaudito<br />
sui Teatri come eralo negli anni suoi meno<br />
senili. La sua abilità nell’arte, gli ha acquistata<br />
molta riputazione fra’ Comici valorosi,<br />
e la sua probità lo ha palesato ognora, e lo fa<br />
conoscere in oggi per un Uomo onorato, e di<br />
commendabili virtù degnamente fornito.<br />
Note<br />
1. BIBLIOGRAFIA: Rasi, III, p. 92; Leonelli, II,<br />
p. 64; Enc. Spett., VII, coll. 163–164; A. Gentile,<br />
Goldoni e gli attori, Trieste, Cappelli, 1951, pp. 43–<br />
44; A. Zaniol, Goldoni tra attori e personaggi: Maddalena<br />
e Giuseppe Marliani, in «Quaderni veneti», 10,<br />
1989, pp. 133–168; Prefazioni dell’edizione Pasquali<br />
XVII, in Goldoni, I, p. 752: «erano già tre anni, che<br />
portavasi in Venezia regolarmente in tempo di carnovale<br />
Gasparo Raffi romano, capo de’ ballerini di corda<br />
colla sua compagnia, ch’era una delle più famose in<br />
tal genere». Tale compagnia fu poi assorbita dal Medebach<br />
e si costituì nel seguente modo: Teodora Raffi ,<br />
fi glia di Gasparo e di Lucia Raffi , era la Prima Donna,<br />
Maddalena Marliani la Servetta, Medebach il Primo<br />
Amoroso e Giuseppe Marliani era Arlecchino.<br />
2. Prima di entrare a far parte della compagnia Medebach,<br />
Giuseppe Marliani aveva recitato in quella di<br />
Tommaso Simonetti, capocomico del San Samuele, a<br />
Milano nell’estate del 1743 e del 1744.<br />
Francesco Bartoli – 313<br />
3. Goldoni, nell’elogio tessuto al comico per le sue<br />
capacità acrobatiche, ne individua anche la volontà<br />
di cimentarsi propriamente come attore (cfr. Prefazioni<br />
dell’edizione Pasquali XVII, in Goldoni, I,<br />
p. 752). Gentile, cit., pp. 43–44, si soff erma sulle<br />
qualità istrioniche di Marliani citando anche Chiari:<br />
«un uomo nel suo mestiere maestro, ed in molti<br />
caratter anche dal suo lontanissimo veramente ammirabile.<br />
Provvisto dalla natura della più sonora voce,<br />
e della più penetrante espressione, che si possa veder<br />
sulle scene, facea vedere in sè solo degli estremi tanto<br />
contrarii, che si penava a credere dall’una sera all’altra<br />
ch’egli fosse lo stesso». Con Goldoni Marliani depose<br />
la maschera per interpretare Paron Toni nei Pettegolezzi<br />
delle donne e Fabrizio nella Locandiera, e si<br />
servì sempre del dialetto. Come Brighella incarnava<br />
«un uomo di sicura volontà, di ragionata esperienza<br />
pronto ad aiutare gli amici ed il prossimo, fedele ed<br />
intelligente esecutore degli incarichi del padrone, ordinato<br />
nella vita sociale e famigliare; solo in qualche<br />
rara commedia fa capolino l’istinto del profi ttatore,<br />
del furbone, dell’avido di denaro (La putta onorata,<br />
Il padre di famiglia, Il giocatore, La donna volubile)».<br />
Nella Bottega del caff é fu onorato caff ettiere, diventò<br />
maestro di casa ne Il cavaliere di buon gusto, maggiordomo<br />
ne La dama prudente, sergente ne L’amante militare<br />
e nel Contrattempo amico di Ottavio.<br />
4. Con la compagnia Medebach si esibì a Bologna<br />
insieme alla moglie nel 1752. In questa città Goldoni<br />
raggiunse la compagnia e scrisse per la Marliani La<br />
Serva amorosa, che concluse il ciclo delle rappresentazioni<br />
bolognesi della compagnia.<br />
5. La prima menzione dei coniugi nella compagnia<br />
risale all’anno comico 1780–1781.<br />
Giulietta Bazoli<br />
MARLIANI MADDALENA. Da fanciulla<br />
esercitossi a ballar sulla Corda nella Compagnia<br />
del suo fratello Gaspare Raffi . Fattasi<br />
sposa di Giuseppe Marliani, incominciò con<br />
esso a recitare nelle Commedie nel carattere<br />
della Serva; entrò nella Truppa di Girolamo<br />
Medebach, e divenne in breve una Comica<br />
veramente eccellente. Nelle Commedie<br />
© IRPMF, 2010 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano