Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
più fece ritorno sulle Scene dell’Adria. L’anno<br />
1763. portandosi il Paganini da Genova a<br />
Livorno per mare, insorse una fi era burrasca,<br />
tal che la Nave troppo battuta dall’onde stava<br />
in pericolo di sommergersi, quando consigliatisi<br />
i Naviganti di gettar parte del carico<br />
in Mare, furono le robe de’ Comici gettate e<br />
serbate tutte le merci d’un ricco Negoziante.<br />
Isfuggito il pericolo, e giunto il Legno<br />
in salvo nel Porto di Livorno, fu la Compagnia<br />
risarcita del danno soff erto dal ricco<br />
proprietario dell’accennate merci. Non è da<br />
ommettere, che in mezzo alla confusione<br />
della riferita burrasca molto adoprossi per la<br />
comune salvezza l’onorato galantuomo Giovanni<br />
Maria Gaetta 18 Portinaro della Compagnia,<br />
il quale ebbe a soff rire una percossa<br />
di remo nel petto, che non poco detrimento<br />
diede alla naturale sua robustezza. Vive però<br />
anch’oggi in età di circa settant’anni nel medesimo<br />
impiego di Portinaro col Capo Comico<br />
Francesco Paganini fi glio d’Onofrio.<br />
Noi siamo obbligati alla cortesia del Gaetta<br />
per averci con la voce riferite non poche<br />
notizie di Comici a’ tempi suoi conosciuti,<br />
le quali notizie si sono estese dalla nostra<br />
penna con una più precisa ampliazione 19 .<br />
L’Autunno dell’istesso anno 1763. io vidi 20 il<br />
Paganini occupare in Bologna il teatro oggi<br />
abolito detto della Sala 21 , e vi condusse una<br />
buona scelta d’Attori, essendo prima Donna<br />
la mentovata Brunelli, e secondo Innamorato<br />
Carlo Magni 22 . Il seguente Carnevale passarono<br />
a recitare nel nuovo pubblico Teatro<br />
della stessa Città 23 , che fu per la prima volta<br />
concesso a’ Commedianti 24 . Il Paganini tornò<br />
di nuovo a Bologna il Carnevale del 1765.<br />
nel Teatro Formagliari 25 , oggi Cagnoni, colla<br />
Compagnia in gran parte riformata. La Rosa<br />
Brunelli fu poi chiamata in Francia 26 , e la sua<br />
Truppa cominciò a decadere. Dopo alcuni<br />
anni passò in Portogallo 27 , e terminato colà<br />
il suo impegno, si trattenne in Ispagna, ma vi<br />
fece poca fortuna, e quindi in Italia ritornò<br />
ben tosto 28 . Prese la Faustina Tesi per prima<br />
Donna 29 , che vi stette un anno, e poi n’andò<br />
Francesco Bartoli – 351<br />
con Pietro Rossi 30 altro Capo Comico. Aveva<br />
il Paganini ammogliato il fi glio con una<br />
graziosa fanciulla per nome Anna Corona, di<br />
cui se n’è abbastanza narratoli merito al proprio<br />
articolo 31 ; e quando potea ad essa far sostenere<br />
il carattere di prima Attrice, il fi glio<br />
colla Moglie alienossi dalla sua Compagnia,<br />
per condurne una da se 32 , ed Onofrio morì<br />
poi improvvisamente in Venezia la Quaresima<br />
dell’anno 1776. Fu il Paganini un Comico<br />
assai studioso, e sotto il nome di Odoardo<br />
parlava egregiamente all’improvviso, giocava<br />
il secondo Zanni a meraviglia, e scriveva in<br />
Poesia con molta grazia 33 . Peccato, che alla<br />
sua somma abilità non corrispondesse il suo<br />
Personale, che per un amoroso da Teatro era<br />
troppo piccolo, e pingue di soverchio. Alcuni<br />
saggi del suo stile trovansi sparsi 34 in queste<br />
nostre <strong>Notizie</strong>, ma qui fa d’uopo il riportare<br />
tre Sonetti, che coroneranno i meriti di questo<br />
valoroso Commediante.<br />
Per l’acclamata memoria della perfetta arte Comica<br />
professata dalla Società dipendente dal governo<br />
del Signore Onofrio Paganini, avendone dato un<br />
cospicuo saggio nel pubblico Teatro della Città di<br />
Pisa 35 nelle sue recite di varie Commedie l’Estate<br />
dell’anno 1762.<br />
Qual mormorio di voci sì festive<br />
Oggi quà s’ode a rallegrarne i Cori?<br />
Fors’è ché Apollo coll’Aonie Dive<br />
Sparga delle sue glorie Inni canori?<br />
Di pace amico stuol quà dalle rive<br />
Dell’Adria, cinto il crin di rose, e allori<br />
Vantando il suo valor tra Folle Argive<br />
Sen venne a sollazzar gli Alfei Pastori.<br />
Il genio Teatral candide piume<br />
Spiegando, va tra l’aure più serene<br />
Sull’Arno, ove n’appar suo chiaro lume.<br />
Del Paganino il nome alle Tirrene<br />
Sponde vivrà, che per nuovo costume<br />
Senno, e onestà trionfa in dotte Scene.<br />
In segno di vero applauso l’Avvocato Ranieri Bernardino<br />
Fabbri Pisano 36 fra gli Arcadi Odisio<br />
© IRPMF, 2010 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano