Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
Notizie istoriche de' comici italiani - irpmf
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
170 – Giovanna Sparacello<br />
Donna, abbia imparata la musica», cit. Goldoni,<br />
XIV, p. 274.<br />
4. La compagnia di Pietro Rossi si era costituita nel<br />
1758, quando il comico aveva rilevato la conduzione<br />
della compagnia del cognato Francesco Berti. Stando<br />
a quanto aff erma Bartoli, la Cavalieri raggiunse il<br />
Rossi nel 1767, anno della morte del Campioni.<br />
5. Per un profi lo dell’attore v. ad vocem in queste<br />
<strong>Notizie</strong>.<br />
6. Per cui v. la biografi a in queste <strong>Notizie</strong>.<br />
7. Bartolomeo morì nel 1775 all’età di 45 anni.<br />
8. La compagnia recitò a Padova nel Teatro Obizzi<br />
dal carnevale 1768 al carnevale 1774 e nel Teatro<br />
Nuovo durante il carnevale 1775, cfr. B. Brunelli, I<br />
teatri di Padova dalle origini alla fi ne del secolo XIX, Padova,<br />
Libreria Angelo Draghi, 1921, pp. 233–234.<br />
9. La Cavalieri entrò in società con Carlo Battaglia<br />
e Vincenzo Bugani nel 1775. L’attrice non fi gurava<br />
nell’elenco degli attori per il 1776–77, ma era rientrata<br />
in formazione nella stagione successiva e fu presente<br />
nella compagnia fi no al 1779–80. Bugani lasciò<br />
la compagnia alla fi ne della stagione 1793–94, cfr.<br />
Giardi, pp. 100–102.<br />
Giovanna Sparacello<br />
CAVALLUCCI ANTONIA Romana. Fu fi -<br />
gliuola di Bartolommeo Cavallucci, ed ebbe<br />
dal Padre gl’insegnamenti nella Professione.<br />
Ne’ suoi primi anni portossi assai bene, a segno<br />
che fu encomiata in un discorso in lode<br />
dell’Arte Comica, dato in luce nel 1750. da<br />
un certo Dottore, Medico di Professione.<br />
Non corrisposero a così bel principio i suoi<br />
progressi, perchè essendo d’un genio fantastico,<br />
ed incostante, non sapeva adattarsi ai<br />
regolari modi delle buone Compagnie; ma<br />
piacendole di vivere a suo talento, si contentò<br />
piuttosto di passar meschinamente<br />
la sua vita, castelleggiando con Ciarlatani.<br />
Fatta vecchia, fu abbandonata anche da tal<br />
sorta di gente, e capitando a Udine fermossi<br />
nell’Ospitale a servire le Donne inferme,<br />
onde procurarsi anche in tal guisa il proprio<br />
sostentamento.<br />
© IRPMF, 2010 – Les savoirs des acteurs italiens, collection dirigée par Andrea Fabiano<br />
CAVALLUCCI BARTOLOMMEO Romano,<br />
Padre dell’Antonia. Fu tenuto in molto<br />
concetto questo Comico nella Città di Roma<br />
circa gli anni 1730. Ebbe delle lodi nel precisato<br />
discorso del Medico, chiamandolo nella<br />
Scenica perizia un altro Roscio de’ nostri<br />
tempi. Noi possiamo aggiungere soltanto,<br />
ch’egli fu un Pulcinella molto famoso; e che<br />
seppe distinguersi fra quanti s’esercitarono<br />
in quel ridicolo Personaggio.<br />
CECCHINI PIER MARIA Ferrarese 1 . Diedesi<br />
a recitare la parte del secondo Zanni<br />
sotto il nome di Frittellino 2 , ed esercitossi<br />
in questa Maschera faceta con molto ingegno,<br />
specialmente nella Compagnia de’<br />
Comici Accesi 3 . Fu Uomo studioso, e sapeva<br />
anche al tavolino far valere i suoi talenti.<br />
Scrisse una Commedia, intitolata: La<br />
Flaminia Schiava, e la pubblicò in Milano<br />
l’anno 1610. per Girolamo Bordoni in forma<br />
di ottavo 4 . Si trasferì a Vienna, e tanto<br />
si compiacque de’ meriti suoi l’Imperatore<br />
Mattia I. che volle nobilitarlo, abilitandolo<br />
ad ogni esercizio Cavaleresco; e facendolo<br />
capace di quanto ad ogni titolato si concede,<br />
innalzandolo sopra la schiera de’ Cittadini, e<br />
ponendolo fra il numero de’ Gentiluomini,<br />
e pretendenti, come se di quattro avi Paterni,<br />
e Materni fosse egli nato nobile, e ciò con<br />
amplo diploma in data de’ 12. del Mese di<br />
Novembre l’anno 1614 5 . Munito dunque<br />
d’onore cotanto segnalato, scorreva l’Italia<br />
con gran riputazione; e pervenuto a Napoli,<br />
ivi pubblicò l’anno 1616. un’Operetta<br />
intitolata: Brevi discorsi intorno alle Commedie,<br />
Commedianti, e Spettatori, dove si comprende<br />
quali rappresentazioni si possano<br />
permettere, ed ascoltare 6 ; ed il Libricciuolo<br />
fu dall’Autore dedicato all’Illustrissimo, e<br />
Reverendissimo Signor Cardinale Scipione<br />
Borghese in data delli 9. del Mese di Settembre<br />
7 . Alcuni anni dopo diede alla luce un<br />
altro Libro con il titolo: Lettere facete, e morali,<br />
le quali si videro poi di nuovo reviste,