29.05.2013 Views

Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

726<br />

<strong>Harry</strong> <strong>Potter</strong> e i Cimeli <strong>della</strong> Morte<br />

Devo chiedervi, quindi, di muovervi rapidamente<br />

mantenendo la calma, e di fare come i vostri prefetti…”<br />

Ma le sue ultime parole furono coperte da una voce<br />

diversa, che risuonò per tutta la Sala. Era una voce acuta,<br />

fredda e nitida: non si poteva dire da dove provenisse;<br />

sembrava che scaturisse dai muri stessi. Come se un<br />

mostro l’avesse pronunciata da tempo, e fosse rimasta lì in<br />

letargo per secoli.<br />

“So che vi state prepar<strong>and</strong>o a combattere.” Ci furono<br />

delle grida tra gli studenti, alcuni dei quali si strinsero<br />

l’uno all’altro, guard<strong>and</strong>osi intorno terrorizzati alla ricerca<br />

<strong>della</strong> fonte da cui proveniva <strong>il</strong> suono. “I vostri sforzi sono<br />

vani. Non siete in grado di combattere contro di me. Io non<br />

voglio uccidervi. Ho gr<strong>and</strong>e rispetto per gli insegnanti di<br />

Hogwarts. Non voglio versare sangue magico.”<br />

C’era s<strong>il</strong>enzio ora nella Sala, quel tipo di s<strong>il</strong>enzio che<br />

preme contro i timpani, che sembra tanto enorme da non<br />

poter essere contenuto dalle pareti.<br />

“Consegnatemi <strong>Harry</strong> <strong>Potter</strong>,” disse la voce di<br />

Voldemort, “e non sarà fatto del male a nessuno.<br />

Consegnatemi <strong>Harry</strong> <strong>Potter</strong>, e lascerò intatta la scuola.<br />

Consegnatemi <strong>Harry</strong> <strong>Potter</strong>, e sarete ricompensati. Avete<br />

tempo fino a mezzanotte.”<br />

Il s<strong>il</strong>enzio inghiottì nuovamente tutti i presenti. Ogni<br />

testa girata, ogni occhio dal proprio posto sembrò aver<br />

individuato <strong>Harry</strong>, per trattenerlo come congelato nel<br />

riverbero di migliaia di invisib<strong>il</strong>i raggi. Poi dal tavolo di<br />

Serpeverde si alzò una figura ed <strong>Harry</strong> riconobbe Pansy<br />

Parkinson che alzava un braccio tremante e gridava, “Ma è<br />

qui! <strong>Potter</strong> è qui! Qualcuno lo prenda!”

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!