Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

J. K. Rowling
persone che avevano ucciso Fred, voleva trovare gli altri
Weasley e soprattutto essere sicuro, completamente
sicuro, che Ginny non fosse… ma non poteva permettere
che quel pensiero prendesse forma nella mente…
“Noi combatteremo!” disse Hermione. “Dovremo
farlo, per arrivare al serpente! Ma adesso non perdiamo di
vista quello che dobbiamo fa-fare! Noi siamo i soli che
possano porvi fine!”
Anche lei stava piangendo, si asciugò la faccia sulla
manica lacerata e bruciacchiata mentre parlava, eppure
faceva respiri ampi e profondi, per calmarsi. Mantenendo
una presa ben salda su Ron, si girò verso Harry.
“Hai bisogno di scoprire dove si trova Voldemort,
perché lui avrà il serpente con se, non è così? Fallo,
Harry… guardagli nella mente!”
Perché era così facile? Forse perché la cicatrice
bruciava da ore, bramando di mostrargli i pensieri di
Voldemort? A questo ordine, Harry chiuse gli occhi e
subito le grida, i colpi e tutti i suoni discordanti della
battaglia furono offuscati fino a divenire distanti, come se
fosse molto, molto lontano da loro...
Era in piedi, in mezzo ad una stanza desolata ma
stranamente familiare, con la tappezzeria che si scollava e
tutte le finestre, tranne una, chiuse con assi. I suoni
dell'assalto al castello erano attutiti e distanti. Quella
singola finestra non sprangata rivelava esplosioni lontane
di luce, là dove sorgeva il castello, ma nella stanza c’era
buio, a parte una solitaria lampada a petrolio.
Stava facendo ruotare la bacchetta tra le dita, la
guardava, pensando alla Stanza nel castello, la Stanza
Segreta che soltanto lui aveva trovato. La Stanza che,
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