Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

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Harry Potter e i Cimeli della Morte
“Per quale motivo vuoi sapere di loro?”
“Se uso la magia fuori dalla scuola…”
“Non ti consegneranno ai Dissennatori per questo! I
Dissennatori sono solo per le persone che fanno cose
veramente cattive. Fanno la guardia alla prigione dei
Maghi, Azkaban. Ma tu non finirai ad Azkaban, tu sei
troppo…”
Arrossì di nuovo e ridusse a brandelli altre foglie.
Infine, un lieve fruscio alle spalle di Harry lo fece voltare:
Petunia, nascosta dietro un albero, aveva perso
l’equilibrio.
“Tuny!” esclamò Lily, con toni di sorpresa e
benvenuto nella voce, ma Piton era schizzato in piedi.
“Chi è che sta spiando, adesso?” gridò. “Cosa vuoi?”
Petunia era senza fiato, spaventata per essere stata
scoperta. Harry capì che stava sforzandosi di trovare
qualcosa di offensivo da dire.
“Ma che vestiti hai indosso?” disse, indicando il busto
di Piton. “La camicetta di tua madre?”
Ci fu uno schianto: un ramo sopra la testa di Petunia
era caduto. Lily urlò: il ramo colpì la spalla di Petunia che
barcollò all’indietro e scoppiò in lacrime.
“Tuny!”
Ma Petunia stava scappando via. Lily si girò verso
Piton.
“Sei stato tu?”
“No.” Sembrava audace e spaventato allo stesso
tempo.
“Sì, invece!” Si stava allontanando indietreggiando.
“Sei stato tu! Le hai fatto male!”
“No… non sono stato io!”