Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

J. K. Rowling
di Tentacoli Velenosi, che si avvinghiarono allegramente
al Mangiamorte più vicino e cominciarono a risucchiarlo.
Harry, Ron ed Hermione si precipitarono giù per la
scala marmorea, un vetro si fracassò alla loro sinistra e la
clessidra di Serpeverde, che registrava i punti della casa,
sparse dappertutto i suoi smeraldi, così che le persone
scivolavano e barcollavano nel correre. Due corpi caddero
dalla balaustra in alto, mentre arrivavano in fondo, una
forma grigia, che Harry scambiò per un animale,
attraversò la Sala correndo a quattro zampe per affondare i
denti in uno dei caduti.
“NO!” strillò Hermione, e con un’esplosione
assordante dalla sua bacchetta Fenrir Greyback fu
scagliato all’indietro, via dal corpo di Lavanda Brown che
si agitava debolmente. Colpì le balaustre marmoree e lottò
per rialzarsi. Allora, con un brillante bagliore bianco ed
uno schianto, una palla di cristallo gli piombò sulla testa.
Si accartocciò a terra restando immobile.
“Ne ho altre!” strillò la Professoressa Cooman da
sopra la balaustra. “Molte altre, per chi ne vuole! Ecco…”
E con un movimento simile a un servizio di tennis,
sollevò un'altra enorme sfera di cristallo dalla sua borsa e
sventolò la bacchetta nell'aria. La palla partì a tutta
velocità attraverso la sala, e passò attraverso una finestra
frantumandola. Nello stesso momento, le pesanti porte
d’ingresso in legno si spalancarono, e altri ragni
giganteschi si fecero strada nella Sala d’Ingresso.
Grida di terrore riempirono l'aria: i combattenti si
dispersero, tanto i Mangiamorte quanto i difensori della
scuola, e luci rosse e verdi volarono in mezzo ai mostri in
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