Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

J. K. Rowling
foresta erano per lui, ora, molto più reali dei vivi che
erano rimasti al castello: pensava a Ron, Hermione, Ginny
e a tutti gli altri come a dei fantasmi, mentre si trascinava
malfermo incontro alla fine della sua vita, incontro a
Voldemort…
Un rumore sordo, un sussurro: altre creature viventi si
erano mosse vicino a lui. Harry si fermò sotto il Mantello,
si guardò intorno, ascoltò e così fecero sua madre, suo
padre, Lupin e Sirius.
“C’è qualcuno qui,” la voce, quasi un mormorio
sgraziato, veniva da molto vicino. “Lui ha un Mantello
dell’Invisibilità. Potrebbe essere...?”
Due figure emersero da dietro un albero vicino: le loro
bacchette scintillarono e Harry vide Yaxley e Dolohov
scrutare nell’oscurità in direzione del posto in cui Harry,
sua madre e suo padre, Sirius e Lupin si erano fermati.
Sembrava che i Mangiamorte non riuscissero a vederli.
“Sono sicuro di aver sentito qualcosa,” disse Yaxley.
“Qualche animale, che dici?"
“Quella testa vuota di Hagrid tiene un mucchio di
strane bestie qui,” rispose Dolohov gettando lo sguardo al
di sopra della sua spalla.
Yaxley controllò l'orologio.
“Il tempo è quasi scaduto. Potter ha avuto la sua ora.
Non verrà.”
“Lui era sicuro che sarebbe venuto! Non sarà
contento.”
“Meglio tornare indietro,” disse Yaxley. “Vediamo
qual è il piano adesso.”
Lui e Dolohov si voltarono e si inoltrarono nella
foresta. Harry li seguì sapendo che lo avrebbero condotto
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