Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

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Harry Potter e i Cimeli della Morte
adulto respirava con affanno, muovendosi avanti e
indietro, con la bacchetta stretta in pugno, aspettando
qualcosa o qualcuno… la sua paura contagiò anche Harry,
sebbene sapesse che non gli poteva accadere nulla: si
guardò alle spalle, chiedendosi che cosa Piton stesse
aspettando…
All’improvviso, un accecante, frastagliato getto di
luce bianca saettò nell’aria: Harry pensò ad un fulmine,
ma Piton era caduto in ginocchio e la bacchetta gli era
volata via di mano.
“Non mi uccida!”
“Non era mia intenzione.”
Qualsiasi rumore Silente avesse prodotto Materializzandosi
era stato coperto dal sibilo del vento tra i rami.
Rimase in piedi davanti a Piton, con la veste che gli
fluttuava intorno ed il viso illuminato dal basso dalla luce
proiettata dalla sua bacchetta.
“Allora, Severus? Che messaggio ha per me Lord
Voldemort?”
“No… nessun messaggio… sono qui di mia
iniziativa!”
Piton si stava torcendo le mani: sembrava quasi un
folle, con i capelli neri disordinatamente sollevati dal
vento.
“Io… io vengo con un avvertimento… no, una
preghiera… per favore”
Silente mosse la bacchetta con uno scatto. Sebbene
rami e foglie volassero ancora nell’aria intorno a loro, nel
punto in cui lui e Piton si stavano fronteggiando calò il più
completo silenzio.
“Quale preghiera può rivolgermi un Mangiamorte?”