Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

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Harry Potter e i Cimeli della Morte
avvicinamento, che rabbrividirono e indietreggiarono, più
terrificanti che mai.
“Come facciamo ad uscire?” gridò Ron sopra tutte le
urla, ma prima che Harry o Hermione potessero
rispondergli furono gettati da parte: Hagrid arrivava
tuonando giù per la scala, brandendo il suo ombrello a
fiori rosa.
“Non fateci male, non fateci male!” gridava.
“HAGRID, NO!”
Harry dimenticò ogni altra cosa: scattò fuori da sotto il
Mantello, correndo piegato in due per evitare le
maledizioni che illuminavano l’intera Sala.
“HAGRID, TORNA INDIETRO!”
Non era arrivato neppure che a metà strada quando lo
vide accadere: Hagrid svanì in mezzo ai ragni, che, con
grande precipitazione e un osceno movimento brulicante,
si ritirarono sotto la pioggia di incantesimi, con Hagrid
sepolto in mezzo al gruppo.
“HAGRID!”
Harry sentì qualcuno gridare il suo nome, se fosse
amico o nemico non gli importava: volava giù per la
scalinata d’ingresso verso il parco buio, e i ragni
sciamavano via con la loro preda, e non vedeva traccia di
Hagrid.
“HAGRID!”
Pensò di scorgere un braccio enorme agitarsi nel
mezzo dello sciame di ragni, ma quando fece per
inseguirli, la sua strada fu intralciata da un piede
monumentale, che piombò giù dall'oscurità e fece tremare
il terreno su cui si trovava. Guardò in alto: un gigante
stava in piedi di fronte a lui, alto sette metri, la testa