Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

J. K. Rowling
sopra: Un ingegno smisurato è per l’uomo il tesoro più
grato.
Una sostanza simile al sangue, scura e catramosa,
sembrò colare dal diadema. All’improvviso Harry sentì
l’oggetto tremare con violenza, e poi andò in pezzi fra le
sue mani, e mentre accadeva, Harry pensò di sentire un
debolissimo, lontanissimo grido di dolore, che
riecheggiava non dal Parco o dal castello, bensì
dall’oggetto che si era appena sgretolato fra le sue dita.
“Doveva essere Fuocoinferno” sussurrò Hermione, gli
occhi fissi sui frammenti spezzati.
“Scusa?”
“Fuocoinferno… fuoco maledetto… è una delle
sostanze che distruggono gli Horcrux, ma mai e poi mai
avrei osato adoperarlo, è troppo pericoloso. Come sapeva
Tiger in che modo…?”
“Deve averlo imparato dai Carrow,” disse Harry
cupamente.
“Peccato che non si fosse concentrato abbastanza
quando hanno accennato a come fermarlo, davvero,” disse
Ron, che aveva, come Hermione, i capelli bruciacchiati ed
anche il viso annerito. “Se non avesse cercato di ucciderci
tutti, sarei piuttosto dispiaciuto per la sua morte.”
“Ma non hai capito?” mormorò Hermione. “Questo
significa che se solo riusciamo ad arrivare al serpente…”
Ma si interruppe perché urla e grida e gli
inconfondibili rumori di un duello riempirono il corridoio.
Harry si guardò attorno ed il suo cuore sembrò
smettere di battere: i Mangiamorte erano entrati ad
Hogwarts. Fred e Percy erano appena entrati,
indietreggiando, nel loro campo visivo, ed entrambi
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