Harry Potter and the Deathly Hallows.pdf - I due volti della vita: il ...

J. K. Rowling
quelle parole, incapace, a quanto pareva, di trattenere il
suo risentimento.
“Cosa c’entra Potter?” disse Lily.
“Escono di nascosto la notte. C’è qualcosa di strano in
quel Lupin. Dov’è che va ogni volta?”
“È malato,”spiegò Lily. “Dicono che è malato…”
“Ogni mese al plenilunio?” insinuò Piton.
“Conosco la tua teoria,” disse Lily freddamente. “Ad
ogni modo, perché sei così ossessionato da loro? Cosa
t’importa cosa fanno la notte?”
“Sto solo cercando di farti capire che non sono poi
così meravigliosi come tutti sembrano pensare che siano.”
L’intensità del suo sguardo la fece arrossire.
“Loro non usano la Magia Oscura, comunque.”
abbassò la voce. “E tu sei veramente ingrato. Ho sentito
cos’è accaduto l’altra notte. Ti eri intrufolato nella galleria
che parte dal Platano Picchiatore e James Potter ti ha
salvato, da qualsiasi cosa ci fosse là in fondo…”
L’intero viso di Piton si contorse ed egli sibilò,
“Salvato? Salvato? Pensi che stesse facendo l’eroe? Stava
solo parandosi il culo, a lui ed ai suoi amici. Tu non… io
non ti permetterò…”
“Permettermi? Permettermi?”
I brillanti occhi verdi di Lily erano taglienti. Piton
ritornò subito sui suoi passi.
“Non intendevo… Solo non voglio vederti ingannata
da… tu gli piaci, tu piaci a James Potter!”
Le parole sembravano sfuggirgli di bocca contro la
sua volontà. “E lui non è… Tutti pensano… Grande
campione di Quidditch…” La dolorosa amarezza di Piton
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