miguel de unamuno frente al modernismo religioso - Gredos ...

L’essenza è la sete dell’essenziale.
Ora, vede, con questo sentimento nell’anima, io a volte mi maraviglio di
lasciarmi trascinare da questo entusiasta movimento neo-cattolico. Questi uomini
cercano un’espressione nuova. Ma io sento che se anche fosse trovata, essa sarà
ancora un’espressione e come tale momentanea ed imperfetta. È vero che di
questo hanno tutti coscienza e dicono di accettare il principio dell’evoluzione e di
non dare al dogma che un valore pratico di simbolo. Ma in verità io penso che vi
sono state e vi sono anime sognatrici le quali chiuse in cellette nude hanno
navigato mondi. Il dogma sarà sempre qualcosa d’esterno. Se me lo danno come
espressione di vita io lo accetterei anche se fosse più imperfetto di questi cattolici
e scolastici. Esso non mi impedirebbe il cammino dell’anima. C’è in questo quello
che lei chiama lo Spirito di Dissoluzione? Me lo dica.
Vedo ch’Ella dubita del moto religioso nostro. Noi ci aspettiamo una condanna.
Ma c’è in questa gente ch’io ho intorno del sangue vivo. E la prego di non pensare
ad una riforma traducida.
Certamente si vuole una riforma, ma rimanendo nella Chiesa, il che è ben
diverso da ciò che fece il protestantesimo. Vi è nel secondo numero del
Rinnovamento uno studio di Gallarati-Scotti sul Gioberti. Non lo conosco intero,
ma so che parla di queste cose.
Io sono qui, solo un osservatore. S’ella leggerà attentamente il Rinnovamento
coglierà varie tendenze difficili ad afferrarsi a tutta prima. E sono tendenze
rispondenti, credo, alla diversa natura degli uomini. Vi è accanto allo spirito
francescano che anima spesso il Gallarati-Scotti, una tendenza puramente critica
di cui potrebbe essere campione l’A. Alfieri se fosse conosciuto.
E questa è una tendenza che certo non prevarrà. Ma chi lo sa? E vi è poi una
terza tendenza non bene definita ancora che potrebbe dirsi «filosofica» e potrebbe
essere in certo modo rappresentata da Alessandro Casati.
La tendenza francescana è quella che ha preparato il terreno; è, per così dire, la
tendenza letteraria. Legga Il Santo.
A me fa male il pensare che un moto religioso sia rappresentato da un
romanziere. Fuori d’Italia, pensando al Rinnovamento si pensa a Fogazzaro. Ora
ella sa che Fogazzaro non è tutto, anzi io spero che sarà poco tra non molto.
Ma tenga per non dette tutte queste cose, e creda che tutti sono qui strettamente
uniti e pieni di speranza. Le scriverò altra volta meglio.
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