miguel de unamuno frente al modernismo religioso - Gredos ...

votato a tale causa. La sua genesi ed evoluzione ne sono la prova concreata.
Questo non significa che ogni collaboratore aderisse incontrovertibilmente
alla dottrina del movimento, né che il punto di vista espresso fosse univoco,
ma che si dava certa priorità alle problematiche di tale crisi religiosa. Il fatto
che Miguel de Unamuno abbia collaborato con Il Rinnovamento, quindi,
non prova niente, tanto meno se si fa lo sforzo di leggere con attenzione
l'unico articolo che per la rivista pubblicò. Qui non emerge alcun indizio che
possa convincerci che si tratti di uno scritto di carattere modernista in
quanto non si basa in un intento di conciliazione costruttiva, ma piuttosto
nel suo esatto contrario. In «Della disperazione religiosa moderna»
Unamuno, infatti, realizza un'apologia di un sentimento molto poco cattolico
quale quello della disperazione religiosa. La disperazione è per don Miguel
un sentimento ineluttabile per l'uomo, tanto per l'ateo, ché non può
escludere con certezza l'esistenza dell'aldilà, quanto per il credente, ché non
può affermare con la stessa certezza l'esistenza di Dio. Tale sentimento
costituisce la base e la finalità di tutta la speculazione filosofica
unamuniana, mentre per il modernismo cattolico la disperazione religiosa è
solo una tappa transitoria della propria fede da cui partire per fondare un
speranza solida e convincente. L'atteggiamento modernista presenta, quindi,
un'idea costruttiva dello scetticismo religioso, mentre quello di Unamuno è
talmente decostruttivo, al punto che reputa inattuabile il proposito
modernista di rinnovamento ecclesiastico.
Altra corrispondenza interessante dalla prospettiva di questo studio,
anche se costituita da sole tre lettere, è quella del basco con il sacerdote
modernista italiano Romolo Murri. Le lettere, nonostante siano cordiali e
manifestino un reciproca stima, mettono in luce un diverso contesto in cui si
formò la fede religiosa dei due corrispondenti. La lettera che Unamuno invia
a Murri nell'agosto del 1915, in particolare, è un'ulteriore riprova della
scarsa considerazione del basco nei confronti della religiosità del popolo e
del clero spagnoli, la cui carenza di sentimento religioso impedì la
permeabilità delle più moderne tendenze culturali come quella del
modernismo religioso. Unamuno e Murri erano due figure essenzialmente
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