miguel de unamuno frente al modernismo religioso - Gredos ...

parte viva che possiamo per dir così utilizzare, non vedo bene perché andiamo
ancora ripetendoci a vicenda delle cose che sappiamo da secoli.
Noi pensiamo di lavorare nel senso migliore, e con l’anima piena di speranze.
Se fossimo Spagnoli forse useremmo modi diversi e probabilmente non saremmo
più cristiani cattolici.
Non ho potuto ancora leggere intero il suo volume. Qualche poesia letta qui e
là mi piace molto. Bisognerebbe che in Italia ne parlasse qualche uomo di polso
perché vi è veramente del denso. Spero di poterne dare relazione per il
Rinnovamento o lo passerò a qualcuno più degno di me e farò avere al Marinetti
ed al Cavacchioli gli esemplari ad essi indirizzati.
E scusi tanto se mi permetto d’importunarla. Ma il servizio librario tra Milano
e la Spagna è veramente sconcio. Le sarei grato se potesse passare il mio indirizzo
a qualche libraio intelligente e coscienzioso di Barcellona ordinando per intanto e
contro assegno: Salvador Bové, Exposicio del sistema cientifich lulio, Revista
Mallorca, 1900, e Torras y Bages, La tradició catalana (questo secondo solo nel
caso ch’ella sappia che ha qualche valore, poiché non lo conosco che per una
citazione).
Nello stesso tempo se non le è troppo grave la pregherei di passarmi quando
può una bibliografia di lavori spagnoli sui mistici del XVI specialmente San
Giovanni della Croce. Ho visto in un discorso del Valera, che ora non ho
sottomano, citati alcuni che avrebbero seguito le tracce del Roussilot ecc. Se può
darmene indicazioni precise le sarò gratissimo. Tralasci Juan d’Avola e Luis di
Leon. E scusi tanto. Mi tenga per suo
G. BOINE
511