miguel de unamuno frente al modernismo religioso - Gredos ...

L'attrazione del Rettore di Salamanca per gli studi di natura religiosa fu
considerata un'autentica mania e dimostrò d'essere edotto sul tema della
riforma del cristianesimo in svariate occasioni. Si avvicinò a letture e
problematiche che non erano di comune dominio nella Spagna dell'epoca,
manifestando il suo interesse non solo per i pensatori modernisti, ma anche
per tutti quelli che svolsero un ruolo di primo piano nella gestazione del
movimento. Nel 1895 conosceva la Vie de Saint François d’Assise di Paul
Sabatier 35 ; in Diario íntimo si leggono riferimenti e citazioni dell'opera di
Adolf von Harnack Lehrbuch der Dogmengeschichte; ad aprile del 1900
scrive a Clarín che il testo del professore protestante di Berlino, tradotto in
spagnolo con il titolo di Historias de los dogmas, gli ha aperto vasti
orizzonti 36 ; nella stessa lettera confessa il suo interesse per l'evoluzione della
teologia protestante, soprattutto per il caso di Ritschl, la cui Rechtfertigung
und Versöhnung legge nel 1905 come si apprende da una lettera a Zulueta 37 ;
in una lettera del 3 dicembre 1901 domanda all'amico Candamo: “¿Leyó la
Esquisse d'une philosophie de la religion de Aug. Sabatier?” 38 dimostrando
di conoscere l'opera pubblicata quattro anni prima che vedrà luce in
spagnolo solo nel 1912; a febbraio del 1904 Jiménez Ilundain gli fa
conoscere l'opera di Loisy, nei confronti del quale Unamuno mostrerà un
sollecito interesse 39 ; dal 23 dicembre 1906 al 13 ottobre 1908 mantiene una
corrispondenza epistolare con il modernista laico Giovanni Boine 40 ; in
queste lettere affiorano parole d'encomio nei confronti di Tyrrell e
Fogazzaro; a giugno del 1907 compare nella rivista modernista Il
Rinnovamento il suo saggio «Della disperazione religiosa moderna»; fra il
1907 e il 1909 scambia alcune lettere con il codirettore della stessa rivista,
35 Cfr. M. de Unamuno, «De mística y humanismo», 1895, OCV, III, nota 1, p. 276.
36 «Carta a Clarín», 3 aprile 1900, in Epistolario a Clarín: por Menéndez y Pelayo,
Unamuno, Palacio Valdés, edizione di A. Alas, Madrid, Ediciones Escorial, 1941, p. 81.
37 «Carta a Zulueta», 27 febbraio 1905, in Cartas (1903-1933), edizione di C. de Zulueta,
Madrid, Aguilar, 1972, p. 91.
38 «Carta a Candamo», 3 dicembre 1901, in Unamuno y Candamo. Amistad y epistolario
(1899-1936), edizione di J. A. Blázquez González, Madrid, Ediciones 98, 2007, p. 341.
39 P. J. Ilundain, «Carta a Unamuno», febbraio 1904, in H. Benítez, cit., pp. 383-386; e M.
de Unamuno, «Carta a Ilundain», 18 febbraio 1904, ibidem, pp. 391-394.
40 Si veda M. Marchione, «Carteggio inedito Boine-Unamuno», ne L’Osservatore Politico
Letterario, anno XXVIII, n. 1, gennaio 1982, pp. 16-43.
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